La sede di un "gruppo rionale,, contesa fra comunisti e polizia
La sede di un "gruppo rionale,, contesa fra comunisti e polizia La sede di un "gruppo rionale,, contesa fra comunisti e polizia Dopo due anni di cause i locali rimangono ancora vuoti • La magistratura si dichiara incompetente a decidere sulla vertenza Il Tribunale con sentenza pubblicala Ieri ha dichiarato che la magistratura ordinaria non è competente a giudicare dalla vertenza tra il partito comunista ed il ministero dello Finanze per il possesso dei locali dell'ex-clrcolo rionale fascista Corridoni. La causa, che è in corso da due anni, dovrà essere portata di conseguenza dinanzi al Consiglio di Stato. L'edificio conteso ^orgo in via Genova all'angolo con ria Biglieri. Dopo la liberazione vi prese sede una sezione del p.C.I. e vi rimase sino al l°Crl quando l'Intendenza di Finanza impose lo sgombero. La legge del 27 luglio 1944 devolveva allo Stato i beni del cessato partito fascista perché fossero adibiti a servizi pubblici oppure destinati a scopi di Interesse •IIIIIIIUIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII generale. E dava Incarico al Presidente del Consiglio dei ministri di fissare l'uso. In base a questa legge nel 1954 il Presidente del Consiglio decise che nell'ex-circolo rionale si trasferisse 11 commissariato di P.S. della barriera di Nizza, ed autorizzò il ministero delle Finanze a procedere all'esecuzione. Il Ministero passò l'incarico alla Intendenza di Torino, e l'Intendenza sfrattò la sezione del P.C.I. ed occupò i locali. Di qui la lite Poteva il Ministero allontanare con la forza 11 P.C. dall'ex-ciTcolo fascista? Il Pretore, nel primo giudizio, rispose che l'azione del ministero delle Finanze era da ritenersi arbitrarla ed ordinò che 1 locali fossero restituiti al P.C. entro tre giorni dalla sentenza. Ma subito IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIll il Ministero si appellò al Tribù naie ed i giudici di secondo gra do hanno dichiarato che la decisione spetta al Consiglio di Stato. Il commissariato di P.S. continua a rimanere in via Nizza 281
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