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Eden propone un accordo con Mosca per limitare gli esperimenti atomici Il governo britannico si è avvicinato alla tesi russa Eden propone un accordo con Mosca per limitare gli esperimenti atomici Il miglioramento della situazione mondiale rende possibile aprire dei negoziati a qnesto scopo - La regina Elisabetta li ha visto ieri per la prima volta la Bomba "A„ inglese nel sno deposito segreto (Dal nostro corrispondente) Londra, 23 luglio. La regina Elisabetta ha visto oggi per la prima volta una bomba atomica. Durante la visita al comando dei bombardieri della R.A.F. a Marham, nella contea di NorfoXk, la sovrana e il duca di Edimburgo sono stati accompagnati in automobile in un recinto chiuso, situato in un bosco, dove ai irò ,6a"* uii '« magazzino speciale > che contiene la bomba atomica inglese. La regina e il duca erano accompagnati da alti ufficiali della R.A.F. e si sono trattenuti circa venticinque minuti dinanzi all'ordigno. I giornalisti erano stati bloccati all'aeroporto, e le misure di sicurezza erano talmente severe che non sono stati neppure rivelati i nomi di coloro che hanno accompagnato la sovrana in questa visita. Il Primo ministro britannico ha fatto un ampio riferimento alle armi nucleari nel discorso di apertura al dibattito sulla politica estera, che si è iniziato oggi ai Comuni e si concluderà domani sera. Con il suo stile paziente e metodico, sir Anthony Eden ha tracciato uno schizzo abbastanza ottimistico della situazione internazionale. Poiché è impossibile pensare ad un conflitto mondiale senza l'uso delle armi nucleari (< armi che sono in discendenza catastrofica dalla polvere da scoppio >), ci si appoggia sempre di più all'unica alternativa: la pace. Questa pace, per fortuna, è diventata oggi alquanto meno precaria: e la distensione, fattasi più evidente in questi due anni, dovrebbe migliorare ancora. La Gran Bretagna — ha ripetuto Eden — resta fedele ai principi della sua politica estera: le sue basi sono l'unione con il Commonwealth e le alleanze con gli Stati Uniti e l'Europa occidentale. Perciò la Gran Bretagna (ed il Primo Ministro ha dovuto insistere ver far cadere le preoccupazioni sorte, dopo le recenti ri relazioni su una probabile riduzione del bilancio britannico per la difesa) non ha alcuna intenzione di creare difficoltà e confusioni noli' organizzazione occidentale. , Eden ha proposto poi di nuovo alla Russia che vengano organizzate libere elezioni in tutta la Germania, ma ha avanzato anche una proposta internazionale più concreta: la Gran Bretagna — ha detto — intende farsi promotrice di un piano per la riduzione del numero degli esperimenti nucleari. Fino ad ora la Gran Bretagna aveva insistito che un accordo di questo genere avrebbe potuto essere raggiunto soltanto come parte di un accordo generale per la riduzione degli armamenti, accompagnata naturalmente da controlli internazionali. La nuova posizione — che equivale ad un inizio di trattative sulla linea, che il nuovo ministro degli Esteri sovietico ha suggerito la scorsa settimana — è divenuta possibile, in quanto la tensione internazionale diminuisce continuamente. « Da rigida — egli ha detto — questa situazione è divenuta flessibile >. Il primo oratore dell'opposizione laburista ha dichiarato che « bisognerebbe dare un'occhiata alle fortezze imperiali >, indicando con questo nome le basi militari britanniche, che sono sparse in varie parti dell'Impero. Esse dovrebbero essere riprese in esame sia per la loro utilità alla difesa del Commonwealth, che per quanto riguarda il desiderio delle popolazloni'locaH. « Altrimenti — ha d detto l'oratore laburista — non avremo altro che un triste ripetersi della situazione di Cipro ». Il portavoce socialista ha proposto anche un'azione anglofranco-americana con la Germania occidentale per trovare una nuova formula che realizzi l'unificazione tedesca. r. a.