Bulganin e Zukov a Varsavia mentre Mikoyan si reca da Tito

Bulganin e Zukov a Varsavia mentre Mikoyan si reca da Tito 87 ss sa. serie di misferfose missioni elei capi so violici Bulganin e Zukov a Varsavia mentre Mikoyan si reca da Tito In occasione dell'odierno anniversario della Repubblica polacca verrebbero prese misure perché non si ripetano sommosse come quella di Poznan II "vice premier,, russo giunge in Jugoslavia da Budapest, dove ha destituito Rakosi (Nostro servizio particolare) Vienna, 21 luglio. Il Primo Ministro sovietico Bulganin ed il ministro della Difesa maresciallo Zukov sono giunti oggi a Varsavia alla testa di un'imponente delegazione per presenziare, domani, alla festa nazionale polacca. Domani 22 luglio ricorrerà, infatti, il dodicesimo anniversario della fondazione della Repubblica democratica; è chiaro, però, che tale festa è soltanto il pretesto per un viaggio di evidente significato politico. Secondo osservatori occidentali che si trovano a Varsavia, sarebbe in programma anche una conferenza di ampie proporzioni, per studiare lerafftoni del malcontento nei Paesi satelliti della Russia e per prendere provvedimenti che impediscano il ripetersi di grav» episodi come la recente e tragica rivolta di Poznan (a questo proposito, si ha notizia, proprio oggi, che i processi di 3S3 persone arrestate durante !a sommossa cominceranno il 1" agosto). Per le cerimonie di domani s< prevedono importanti discorsi, non solo sull'anniversario della Repubblica, ma anche in merito ai disordini . di Poznan e al fermento- che continua tuttora per gli operai, t quali chiedono riduzione delle ore di lavoro, migliori condizioni economiche e un meno pesante controllo russo [a . i i i o o e su ciò che riguarda la vita po lìtica in Polonia. Lunedì, il Comitato centrate comunista polacco riprenderai suoi lavori interrotti in occasione della festa nazionale. Quasi di certo i dirigenti di Varsavia riceveranno consigli e istruzioni, durante il congresso, da Bulganin e Zukov. Non è improbabile che alcuni capi del comunismo polacco vengano sostituiti con altri, più graditi a Mosca. Un messaggio di felicitazioni, in occasione della festa polacca, è stato indirizzato dall'U.R.S.S. '(a nome del Praesidium» del Soviet Supremo, del Governo e del Comitato centrale del Partito) al Presidente del Consiglio dei Ministri polacco Josef Cyrankiewicz. Le accoglienze polacche alla delegazione russa sono state assai festose; imponente comunque lo schieramento di poliziotti e soldati per prevenire eventuali manifestazioni ostili. Un'altra importante notizia è stata confermati oggi dall'Ungheria: radio Budapest ha annunciato stamani che il vice primo ministro dell'Unione Sovietica Anastas Mikoyan, ha soggiornato ultimamente diversi giorni a Budapest ed ha lasciato oggi la capitale magiara. Alla partenza, egli è stato salutato dal segretario del partito comunista. Ernoe Geroe, e da alti funzionari del partito. La radio magiara ha precisato che Mikoyan ha avuto colloqui sia con funzionari del partito comunista, sia con ministri del governo ungherese. La presenza di Mikoyan a Budapest avrebbe avuto lo scopo di dare alla sostituzione del segretario del partito comunista magiaro la conferma che Mosca voleva così, contro ogni eventuale opposizione da parte di comunisti ungheresi della corrente di Rakosi. Ripartendo da Budapest, Mikoyan si è recato a Brioni. ospite del maresciallo Tito; questi, a sua volta, lascerebbe domani la Jugoslavia diretto a Corfù, dove avrà colloqui con i reali di Grecia, probabilmente sul problema di Cipro. Forse anche . iiiiitiltlllllllllllllillflllllltllllllllliilllllllltllllllB Mikoyan andrà a Corfù con Tito? Notizie provenienti pure da Budapest informano che U Governo magiaro ha in progetto d'invitare il presidente jugoslavo Tito a recarsi in Ungheria < in un prossinio futuro >. Il miglioramento dei rapporti fra [Jugoslavia ed Ungheria sembra uno degli effetti immediati del la destituzione di Matyas Rakosi. Egli è fieramente avverso a Tito e ne chiese e raccomandò l'espulsione dal Cominform, nel m*. ^ a. p. d