Nehru, Tito e Nasser a Brioni studiano un accordo fra i neutrali

Nehru, Tito e Nasser a Brioni studiano un accordo fra i neutrali Nehru, Tito e Nasser a Brioni studiano un accordo fra i neutrali Le accoglienze di Pola • Il Presidente jugoslavo ha guidato il motoscafo su cui erano gli ospiti - Rafforzata l'amicizia tra Belgrado e II Cairo-il "premier,, indiano non ha voluto ricevere una delegazione algerina -1 colloqui continuano (Nostro servizio particolare) Brioni, 18 luglio. Il Presidente jugoslavo Tito, il presidente egiziano Nasser, e il Primo ministro indiano Nehru hanno avuto oggi un lungo colloquio tripartito a Brioni. Nehru è giunto a Pola in aereo da Parigi, insieme con la figlia, signora Gandhi, due nipoti e il consigliere personale. Le strade di Pola erano affollatissime ed adorne di bandierine egiziane ed indiane. La animazione era resa ancora maggiore dal fatto che la città istriana ospita In questi giorni il festival del cinema jugoslavo. Altoparlanti nelle vie e nelle piazze diffondevano musica leggera, dando ai preamboli del convegno politico un'atmosfera gaia. Numerosissimi i giornalisti mobilitati per l'occasione; più di quanti convenuti per la visita di Bulganin e Kruscev in Jugoslavia. Nehru, accolto a Pola dal vicepresidente Rankovic, si è poi recato In battello nell'isoletta di Vanga, dove si è svolto il colloquio con Tito e Nasser. Terminate le conversazioni, Ti¬ to ha pilotato personalmente il motoscafo che dopo cinque ore di colloqui ha ricondotto Nehru e Nasser a Brioni; qui i tre uomini di Stato erano attesi da un centinaio di giornalisti, i quali però hanno avuto modo di intrattenersi con loro soltanto per il breve tempo che Tito, NasBer e Nehru hanno concesso ai fotografi per rltrarli. Tito appariva di ottimo umore e si e tolto il cappello a richiesta di un fotografo; poi, rispondendo ad una domanda, ha detto che erano state discusse « questioni altamente umane ». Un comunicato ufficiale ha reso noti più tardi i risultati dell'incontro fra i tre uomini di Stato, la cui politica — secondo le loro ripetute dichiarazioni — è improntata al neutralismo tra i due grandi blocchi mondiali, l'occidentale e 11 sovietico. Il documento afferai che Tito, Nasser e Nehru si sono trovati d'accordo sui principali problemi mondiali, da affrontare con 1 principi della coesistenza pacifica e attiva e della non partecipazione a blocchi militari, per il Medio e il vicino Oriente sono state confermate le decisioni della conferenza afroasiatica di Bandung, ossia il diritto dei popoli all'autodecisione; tra Egitto e Jugoslavia la cooperazione in diversi settori verrà rafforzata, soprattutto in campo economico. Il comunicato riguarda soprattutto l'Egitto e la Jugoslavia Nehru — da parte sua — ha dichiarato poi ai giornalisti che rincontro a tre < è consistito soltanto in un amichevole scambio di Idee, senza che siano state raggiunte decisioni di sorta ». « Non abbiamo risolto1" tutte le questioni del mondo. Ripeto — ha detto — non le abbiamo risolte ». Un tentativo di capi nazionalisti algerini di indurre i tre < leader» > a prendere in qualche modo posizione sulla questione dell'Algeria è fallito. Un funzionario indiano ha dichiarato, che Nehru non ha voluto ricevere la delegazione algerina. Un portavoce egiziano ha precisato ohe Nasser si è irritato per l'arrivo a Pola dei quattro capi nazionalisti algerini ed ha evitato di parlare con Tito e Nehru della questione dell'Algeria. I colloqui proseguiranno domani. Questa sera, nel teatro dell'isola di Brioni, una compagnia di balletti croati ha dato uno spettacolo folkloristico in onore degli ospiti. a. p*