Entra in fabbrica e gli annunciano che ha vinto otto milioni ai Totip

Entra in fabbrica e gli annunciano che ha vinto otto milioni ai Totip Entra in fabbrica e gli annunciano che ha vinto otto milioni ai Totip 1 compagni di lavoro avevan letto la notizia sul nostro giornale ■ Il fortunato, un operaio della biat, non aveva controllato la schedina Non s'era mai registrata a Torino una vincita cosi alta al «Totip»: otto milioni (esattamente 7 milioni e 918 mila lire). Il fortunato è un geometra, Vincenzo Cavallero di 31 anno, « operatore » alla fonderia dell'alluminio della Fiat Miroflori. Il Cavallero è nato a Leynl, ma risiede nella nostra città in un piccolo alloggio di via Asti 4 bis, con la móglie Luciana di 24 anni, il figlioletta Gianfranco di 6 anni e la madre Rosa Maria Gaj Fatto abbastanza singolare, 11 Cavallero è del « Totocalcio » un giocatore svogliato e incostante: non sempre gioca e comunque, quando ogni due o tre settimane, si decide a giocare, non pun- ta mai più di cento lire. Invece gli placo il «Totip». Ha una discreta competenza di cavalli, pur non avendo mai assistito ad una corsa. Però le schedine le compila a caso, infilando gli 1, I 2 e gli X come vengono. Ogni sabato si presenta al noto caffè sportivo Maggiorino di via San Francesco d'Assisi e contribuisce con 200 lire ad un «sistemino» collettivo: poi riempie una sua schedina personale, da 100 lire. Sabato pomeriggio, come di consueto, effettuava la giocata, indi partiva i>er Luserna San Giovanni dove sono in villeggiatura la moglie e bambino. A Luserna si tratteneva si- no a ieri mattina e tornava verso le 14 a Torino per riprendere il lavoro alle 14,30. Non sapeva nulla della vincita Entrava in fretta nello spogliatoio e veniva accolto da un festoso e fragoroso saluto del compagni «Ciao, milionario! Evviva U milionario! ». Il Cavallero li guardava, senza comprendere. Allora gli altri gli mettevano sotto il naso la « Stampa Sera » che in prima pagina portava la sua fotografia. «Otto milioni! Hai capito? Otto milioni!». «Bene — mormorava il Cavaliere — sono contento ». Riceveva le congratulazioni di tutti, anche del capoofficina rag. Canavese, e qualche minuto dopo era al suo posto Questo, forse, è il lato più caratteristico della faccenda: la tranquillità con cui il Cavallero ha fronteggiato il grosso colpo di fortuna. Ieri abbiamo parlato con lui mentre era ancora nell'officina. E' un giovane serio, equilibrato, poco loquace. « Non ho gran che da dichiarare — ha detto. — Otto milioni sono molti, ma non sono certo sufficienti per rivoluzionare l'esistenza di una famiglia. Non amo 1 rischi, le pazzie. Continuerò naturalmente a «■tlIIItllIItlllllllllllIIIIlIPlllllllllIIIlIlllllllItlItl la/vor. re e con il bel regalo del « Totip » (in cui io ho sempre creduto...) mi acquieterò un alloggio e una " 600". Il resto lo metterò in banca ». Vincenzo Cavallero di SI anno

Persone citate: Cavallero, Rosa Maria, Vincenzo Cavallero

Luoghi citati: Assisi, Luserna, Luserna San Giovanni, Torino