La crisi dell' Asti in via di soluzione

La crisi dell' Asti in via di soluzione La crisi dell' Asti in via di soluzione (Dal nostro mviato spcrinle) Asti, 10 luglio. Estate, tempo di crisi per le squadre di calcio. L'Asti non sfugge alla regola. II suo primo campionato in IV Serie non ha riservato molte soddisfnzioiii ai dirigenti e ai tifosi. Il presidente comm. Balestrino aveva preso l'impegno di mantenere in pareggio il bilancio della società, ed ha tenuto fede alla promessa pagando di tasca sua: l'Asti infatti non lamenta passivo e vanta un notevole patrimonio di giocatori. Ma adesso il comm. Balestrino è stufo e se ne vuole andare. All'ultima assemblea dei soci ha dato le dimissioni, poi si è lasciato scappare una mezza promessa di interessarsi ancora della squadra, a condizione però che le sovvenzioni di enti e privati siano tali da consentirgli una robusta campagna di rafforzamento Il Comune ha garantito un contributo superiore a quello di un milione versato lo scorso anno, gli industriali hanno promesso essi pure una somma considerevole, lo stesso sindaco avv. Viale ha fatto da intermediario nelle trattative — purtroppo fallite — per l'abbinamento della squadra di calcio con il Consorzio Vini Tipici. La sottoscrizione popolare lanciata dalla Commissione provvisoria che regge at¬ tualmente le sorti dell'Asti, appare invece avviata ad un clamoroso fallimento: i' promotori contavano di mettere insieme, con l'aiuto dei sostenitori della compagine biancorossa, un milione e mezzo di lire, invece a tutt'ogei la somma raccolta nel ritrovi della città attraverso offerte singole di 500 o 1000 lire, è largamente inferiore al mezzo milione. Ieri sera si è riunita la Commissione provvisoria per esaminare la situazione e 11 commendator Balestrino, sotto la spinta degli avvenimenti, si è rimangiato la promessa ed ha ribadito l'intenzione di restare in disparte. Non è dato sapere se si tratti di una decisione irrevocabile oppure di una mossa per farsi maggiormente desiderare, tuttavia risulta che un gruppo di sportivi, considerando l'eventualità di una rinuncia definitiva da parte del presidente uscenti-, si è già messo al lavoro per varare una nuova direzione efficiente. L'avv. Felice Platone — uno dei componenti della Commissione ed ex-sindaco di Asti — non ha voluto confermare queste indiscrezioni, ritenendo che le trattative in corso possano esserne danneggiate. E' certo comunque che, con il comm. Balestrino o senza di lui, il calcio ad Asti continuerà a vivere. „ _ g. p.

Persone citate: Estate, Felice Platone, Viale

Luoghi citati: Asti