La Camera dei Lords contraria ad abolire la pena di morte di Riccardo Aragno

La Camera dei Lords contraria ad abolire la pena di morte QUESTA SESIA SI AVRÀ? ÈEt VOTO DECISIVO La Camera dei Lords contraria ad abolire la pena di morte L'Arcivescovo di York si scaglia contro i conservatori e appoggia il progetto di sopprimere il capestro - Se respinta, la legge tornerà alla Camera dei Comuni (Dal nostro corrispondente) Londra, 9 luglio. La Camera dei Lords ha iniziato oggi la discussione del progetto di legge (che i Comuni hanno recentemente appro vato) per l'abolizione della pena di morte in Gran Bretagna. no laburista, la Camera dei Co- muni decise l'abolizione delia\pena capitale, ma la Camera\La situazione è l'esatta ripetizione di quanto avvenne otto anni fa quando, sotto il gover- dei Lords respinse la legge. Allora, seguì a questa decisione una crisi nazionale sulla posizione della Camera Alta, una Camera ereditaria o di ?iomi?ia reale, che mal si adatta alla moderna formula dello Stato democratico, ma che allo stesso tempo la nazione in glese noti è mai riuscita a tro vare la forza di eliminare. Il Lord Cancelliere, Lord Kilmuir — che con il nome di comune cittadino di David Maxwell Fyfe, fu uno dei grandi avvocati del Foro britannico e ministro dell'Interno — ha ripetuto oggi il punto di vista del governo: < Il governo di S. M. Britannica è chiaramene e inequivocamenie del parere che bisogna conservare la pena capitale ». Questo, secondo l'opinione generale, è anche il parere dela maggioranza degli ottocento : più Pari del reame, la maggior parte dci quali fuUavia, n0n prende parte né a questa „É ad aUrc sodute_ E> opini0. ne corrente, inoltre, che i Pari cercheranno di rovesciare la Jo-cixiojie della Camera dei Co muni sebbene tanto Lord Tem plewood — altro ex-ministro degli Interni di un governo conservatore — quanto il nuovo Arcivescovo di York si siano oggi schierati in favore degli abolizionisti. Il voto di domani sera al termine del dibattito sarà del tutto libero: i Pari voteranno perciò, come del resto han fai to i Comuni ■— < secondo coscienza » e non in base alla disciplina di partito. Se le previsioni si avvereranno, la vita nsslcdcèdtllcccnpolitica britannica sarà anima-, to nelle prossime settimane da | due nuovi problemi: si riaccenderà innanzitutto nel Paese la polemica sull'opportunità o meno di abolire la pena di morte, e poi si riprcscnterà il problema della Camera Alta e della sua posizione nello Stato moderno. Il Partito conservatore (che gode nella Camera Alta di una fortissima maggioranza permanente) pur compiacendosi dei lievi vantaggi che questa situazione gli offre, è cosciente dell'importanza del problema rispetto al Paese. Da un punto di vista puramente tecnico, se ì Lords dovessero bocciare la legge per l'abolizione della pena di morte, questa verrebbe rinviata alla Camera dei Comuni la quale, approvandola per una seconda volta nella prossima sessione, potrebbe mandarla direttamente alla firma della Regina. Questo può avvenire in seguito alle modifiche costituzionali che i laburisti hanno introdotto nel 1950, appunto per limitare il potere di veto della Camera ereditaria. rispetto alle decisioni della Camera eletta. Riccardo Aragno

Persone citate: David Maxwell Fyfe

Luoghi citati: Gran Bretagna, Londra