Un mutilato si getta in mare per protesto contro lo burocrazia

Un mutilato si getta in mare per protesto contro lo burocrazia Un mutilato si getta in mare per protesto contro lo burocrazia , ; Attendeva da mesi d'essere ricoverato in un ospizio ■ E stato salvato ; . , spezia, o luglio, In segno di protesta contro i la lungaggine burocratica un ì uomo ha tentato di uccidersi gettandosi in mare dalla passeggiata Morin. Il fatto è avvenuto oggi verso le 15,30. Protagonista della singolare protesta è stato Quintino Vaghetti, di 60 anni, abitante in via Biassa, mutilato ad una gamba dal 1947, quando se la ruppe cadendo dalle scale. Il Vaghetti, dopo aver bevuto un bicchierino di brandy acquistato con le uniche cento lire che possedeva, ha preso la rincorsa e si è gettato in mare con la stampella, fra le grida dei numerosi presenti. E' stato subito ripescato e trasportato all'ospedale; il medico gli ha riscontrato un lieve stato di asfissia e lo ha fatto ricoverare con prognosi benigna. Interrogato, il Vaghetti ha detto che ha inteso protestare contro la burocrazia: da tempo attende di essere ricoverato n un ospizio e atamani si è recato in Comune per vedere a che punto è la sua pratica. L'impiegato gli ha risposto che doveva aver pazienza e attendere ancora: di qui la singolare protesta.

Persone citate: Morin, Quintino Vaghetti