Si teme oggi in Algeria una rivolta generate

Si teme oggi in Algeria una rivolta generate Si teme oggi in Algeria una rivolta generate Algeri, 4 luglio. Il Comando francese ha messo oggi in stato d'allarme tutte le truppe entro e nei pressi delle principali località algerine, affinché siano in grado di fronteggiare e stroncare con rapidità una dimostrazione di protesta che i nazionalisti hanno in programma per domani. Secondo informazioni del servizio segreto, esisterebbe il pericolo di un'insurrezione generale. Ricorre domani l'anniversario dell'occupazione di Algeri da parte dei francesi, avvenuta nel 1830. Truppe sono state concentrate specialmente verso Algeri. Il dispositivo di sicurezza della capitale, sinora affidato a 130 pattuglie composte ognuna di sei militari, sarà raddoppiato stanotte. Egualmente massiccio è il servizio di emergenza organizzato nelle altre località maggiori. Tutti gli elicotteri sono mobilitati per un'attenta sorveglianza dall'alto, in vaste zone. Il ministro-residente Robert Lacoste ha provveduto altresì q sferrare un duro colpo alla «Unione Francaise Nord-Africaine », organizzazione di estrema destra, cui fanno capo gli elementi più ostinati del colonialismo francese; essa è stata sciolta oggi. Negli scontri avvenuti nelle ultime 24 ore in Algeria Bono stati uccisi 70 ribelli. Reparti francesi aviotrasportati sono stati trasferiti oggi nell'Africa Equatoriale francese e verso Agadir per ammonire il nuovo Stato indipendente marocchino a non tentare l'occupazione di tali zone, rivendicate dal governo di Rabat. IIIMIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Persone citate: Algeri, Robert Lacoste

Luoghi citati: Africa Equatoriale, Algeri, Algeria, Rabat