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Due persone morte e due ferite in uno scontro fra motociclette Due persone morte e due ferite in uno scontro fra motociclette Tentavano il sorpasso di due autotreni che si incrociavano La Spezia, 4 luglio. In uno scontro fra due motociclette avvenuto alle 18 sulla strada provinciale che da La Sptria conduce alla statale della Cisa, due persone sono morte e altre due sor. j rimaste ferite. Le vittime della sciagura sono Vinicio Chiodetti di 50 anni, industriale, di Aulla, e un giovane di Ponzano Magra, non ancora identificato. I feriti sono due coniugi di Verona: Armando Cozzani di 42 anni, agente di P. S. e residente in via G. B. Donaschi 171, e la moglie Maria Fraccia, di 35 anni, casalinga. La loro figlioletta, una bimba di cinque anni, è rimasta illesa. Armando Cozzani era partito da Verona con la sua fa migliola per una vacanza al mare. Aveva, allo scopo, adattato la sua motoretta, una Vespa 125 cmc. : la deva davanti, in un apposito seggiolino, la moglie occupa va il sellino posteriore e lui, Cozzani, era alla guida. Sulla pedana del veico'o erano state sistemate alcune lattine per la bimbetta se-1 miscela di scorta. La famigliola aveva ormai compiuto un lungo percorso, di oltre 200 km. e tutto sembrava andasse per il meglio. La disgrazia li attendeva al varco, in un pericoloso sorpasso, tentato con imprudenza. Le due vittime della sciagura erano state a La Spezia per ragioni di lavoro e si apprestavano a far ritorno a ce sa. Guidava la motociclett x, una Bianchi 175, il Chiodetti Anch'egli stava per tentare un pericoloso sorpasso, quando è avvenuta la sciagura. La motoretta guidata dal Cozzani procedeva sulla scia di un autocarro targato La Spezia, guidato da Gino Toracca. Giunto a metà circa della salita del Buonviaggio, dove la strada si snoda in un lungo rettilineo, il Cozzani ha tentato il sorpasso, senza preoccuparsi del sopraggiungere di un autotreno targato Parma. Dietro l'autotreno c'era il Cniodetti Anch'egli si portava verso il centro della strada per effettuare il sorpasso, e si e trovato di fronte aliai motoretta del Cozzani che sbucava dallo stretto corridoio (un metro e mezzo circa) fra i due autocarri. L'urto è stato violentissimo. Il Chiodetti e il giovane che era con lui sono piombati contro l'autocarro guidato dal To letta è rimasta illesa. racca. Questi ha bloccato l'au- |tocarro e la manovra repenti- j na e valsa ad evitare peggiori ! conseguenze. Il corpo del Chio- |detti e finito sotto l'autocarro, ormai fermo, ne sul lato sinistro della strada. Entrambi sono morti al l'istante. Armando Cozzani, sua moglie e sua figlia sono ruzzolati in mezzo alla strada, davanti alle ruote dell'autocarro fermatosi in tempo. Il Coz-1 zani, che appariva il più grave, è stato subito adagiato su di un'autovettura e trasportato all'ospedale dove è ricoverato in osservazione per sospetta frattura della clavicola sinistra e grave stato di choc. La moglie, medicata di ferite ai viso e alla spalla sinistra, è stata ricoverata con otto giorni di prognosi. La figlio quello del giova- !