Dalla finestra spara tre rivoltellate al vicino che gli ha redarguito ti figlio

Dalla finestra spara tre rivoltellate al vicino che gli ha redarguito ti figlio DRAMMATICA SCKNA II UNA PIAZZA 9» I GM»¥A Dalla finestra spara tre rivoltellate al vicino che gli ha redarguito ti figlio II bambino, rincasando con il suo pointer, aveva dato un calcio ad un gatto suscitando le proteste del padrone - Aspro litigio coeluso con la folle sparatoria - La vittima operata ad un braccio - Ricercato dalla polizia il feritore, fuggito sulla sua macchi Genova, lunedi mattina. Per un gatto un uomo è all'ospedale e un altro è fuggito, ricercato dalla polizia per mancato omicidio. Erano circa le 9 dì ieri mattina quando il ragazzo Gianni Salvo di 11 anni stava rincasando, dopo avere portato a spasso il proprio, cane, un pointer, in piazza Ferradini a GenovaSi. Fruttuoso, dove abita con la famiglia. Accanto al portone della sua casa si trova il negozio di panetteria di Aurelio Libanatti fu Giovanni di 50 anni. Giunto il ragazzo presso il portone avendo al guinzaglio il cane, improvvisamente il gatto del Libanatti si avventava contro il pointer, ingaggiando con lui una furibonda lotta; ad un certo momento il ragazzo assestò una pedata al gatto, mettendolo in fuga. Il gesto non era sfuggito al panettiere che, uscendo dal negozio, dove di trovava con la propria moglie Maria Antonietta Udassi di 49 anni, da Sassari, avvicinava ed apostrofava il bambino con male parole. Le grida del Libanatti furono a un tratto coperte da quelle del padre del ragazzo — Aldo Salvo di Giovanni di 46 anni, da Firenze, ispettore per la Liguria del giornale II Popolo di Milano — che si era affacciato alla finestra dell'alloggio, al secondo piano del caseggiato. Il diverbio tra i due uomini si fece subito accesissimo. Ad un tratto il Salvo si allontanò dalla finestra per ritornarvi subito dopo impugnando una rivoltella; egli, eccitatissimo, puntava l'arma verso il basso lasciando partire tre colpi. Uria pallottola raggiunse il Libanatti a un braccio. Le detonazioni e le grida che ne seguirono fecero accorrere la moglie del panettiere, che portò imm diàto soccorso al marito sL..0uinante. Il ferito, trasportato all'ospedale di San Martino, veniva sottoposto a intervento chirurgico per l'effrazione del proiettile al terzo inferiore del braccio sinistro. Egli guarirà in 20 giorni. Intanto il Salvo usciva di corsa di casa, saliva sulla propria macchina — una 1100 parcheggiata nei pressi — e si allontanava a tutta velocità per ignota destinazione. Subito dopo giungeva sul ! posto la polizia, che iniziava un'inchiesta. Venivano interI rogati la moglie del Salvo, Elisa Gario di Salvatore di 36 anni da Lusignano, suo figlio Gianni inconsapevole causa del drammatico episodio, la moglie del Libanatti, la portinaia dello stabile e alcuni vicini. La pistola veniva rinvenuta nella casa del .Salvo sotto un mobile nella sala da pranzo. Si tratta di una rivoltella calibro 6,35, automatica; n caricatore conteneva ancora quattro pallottole. Le indagini avrebbero stabilito che fra il Libanatti e il Salvo non correva buon sangue per vecchi screzi, culminati tempo fa, a quanto pare, con una querela sempre a causa del cane, che avrebbe dato continue molestie al gatto della panetteria e ai vicini. La polizìa sta ricercando il feritore, che sembra sì sia diretto verso Milano. Cronin a Firenze Firenze, lunedì mattina. Lo scrittore A J. Cronin è giunto nel pomeriggio di ieri a Firenze, accompagnato dalla consorte Agnes Mary e dal figlio Endrew, prendendo alloggio in un albergo dei Lungarni. Egli si tratterrà nella città alcuni giorni,

Persone citate: Agnes Mary, Aldo Salvo, Aurelio Libanatti, Cronin, Dalla, Elisa Gario, Gianni Salvo, Maria Antonietta Udassi

Luoghi citati: Firenze, Liguria, Milano, Sassari