Il Papa alle domestiche di Delio Mariotti

Il Papa alle domestiche Il Papa alle domestiche Pio Xll, dopo avere auspicato per la categoria più opportune provvidenze e migliori condizioni di lavoro, ha esortato le donne di servizio a non lasciarsi irretire dal mondo misterioso del male e del peccato Città del Vaticano. lunedi mattina. Nel pomeriggio di ieri, alla soglia del portone di bronzo, le guardie svizzere lasciavano ^entrare nel Palazzo Apostolico ogni donna che ne facesse richiesta; occorreva, però, che questa donna si qualificasse per domestica. Agli uomini era precluso 11 varco. Un flotto Ininterrotto di donne, circa seimila, è cosi entrato nei sacri palazzi, confluendo nell'Aula delle Benedizioni dove 11 Papa, alle 17,30, ha pronunciato un discorso; un discorso' alle domestiche di Roma e d'Italia. Il desiderio di Pio XII di vedere dinanzi a sè soltanto donne, modeste umili donne di servizio, è stato esaudito. Nemmeno i sacerdoti organizzatori del convegno romano, nè i rappresentanti laici delle organizzazioni (le lavoratrici domestiche hanno trattato in questi giorni a Roma dei problemi della categoria) sono stati ammessi alla presenza del Pontefice. Li'Aula delle Benedizioni, poco prima dell'ora fissata, appariva strabocchevole, piena di una specialissima folla femminile composta In gran parte di ragazzotte alte o basse, magre o grasse, con ve e Ut ini, scarpette e borse domenicali, qualcuna con pretese di eleganza, altre rassegnatamente dimesse. Un particolare era comune a tutte: le mani. Mani arrossate, indurite, sformate. Ed anche l'espressione si ripeteva In ogni volto: occhi lucenti, trepidanti, commossi. Pio XH, profondo conoscitore di anime ha avvertito questa commozione ed ha così Iniziato il suo discorso: «Poche volte la nostra Casa ha aperto le sue porte cosi volentieri: benvenute, dilette figlie, anime generose e così rie-, che di entusiasmo, pur' nella vostra modesta attività. Grwcle per la gioia che ci .procurate con la vostra presenza, grazie per il confòrto che .ci date; grazie' per èssere venute ad ascoltare 1 nostri, -voti* le nostre ansie, la nostra esortazione). . ; II Papa ha ricordato 1 : successi sindacali sin qui ottenuti dalla categoria «lavoratori domestici > e se n'è compiaciuto, ma' si è augurato che possa essere ancora accorciata la distanza con altre più progredite categorie lavoratrici Opportune previdenze e migliori condizioni di lavoro non sono tutto: occorre che le domestiche trovino nella casa ove lavorano « meno padroni e più padri >. Molti occhi si sono riempiti di lacrime, allorché il Pontefice che poneva nelle sue parole particolare calore, ha ricordato la «Via Crucisi di molte donne di servizio: «Avete lasciato una mamma In pianto, un padre trepidante e pensieroso, fratelli quasi umiliati di non potere impedire la vostra partenza per l'Insufficiènza del loro modesti guadagni... >. Questo, Pio XII ha detto per descrivere i pericoli della citta nel riguardi delle ingenue ragazze « che non conoscono quante tenebre Biano nascoste tra lo sfolgorare di certe, luci; quanta malvagità. A cela nell'animo di uomini dall'apparenza Innocua e spesso anche piena di fascino ». Dopo avere ricordato che molte donne hanno Baputo camminare senza cadere e In fangarsl, 11 Pontefice si e ri ferito al mondo misterioso del male e del peccato, dicendo: «Purtroppo non tutte si comportano bene. Vi sono anime che dimenticano la loro dignità di creature umane e quella, anche più grave, di figlie di Dio. Anime Incaute, trascinate nel vortice del male, divenute vittime di una cupa Industria del peccato, che nessun codice umano giunge a colpire con le sue minacce e le Bue sanzioni ». Per queste anime 11 Papa ha espresso la sua ansia ed ha formulato esortazioni benedicendo coloro che proteggono dai pericoli queste Incaute donne. Ha concluso con questa esortazione di scultorea semplicità: «Fuggite il male guardandovi dal falsi profeti, dal lupi rapaci ». Falso profeta, secondo l'Insegnamento del Papà, è colui che' avvelena l'animo, che mette l'odio nel cuore, che chiede la cooperazione ad opere che vogliono la sistematica distruzione di ogni valore umano e divino; lupi sono coloro che attirano in invisibili reti, che stringono con orribili, anche se indorate, catene: « Vi scongiuriamo dal profondo del nostro cuore, dilette figlie: non cedete al nemico, dovunque o sotto qualunque spoglia si presenti a voi; resistete, forti nella fede, quando vi gira Intorno per farvi cadere nel suoi lacci ». Alto è stato l'applauso che ha salutato le parole del Pontefice. A lungo Pio XII bì è trattenuto con le donne più violne a lui che si inginocchia vano e chiedevano la benedl alone. Ma tutte 11 Pastore ha benedetto infine e la benedizione si è rinnovata, qualche minuto dopo, dalla finestra del suo studio alla folla che gremiva la piazza. Uguale manifestazione di affetto si era verificata a mezzogiorno da parte di una folla internazionale convenuta in piazza San Pietro. Delio Mariotti d H Papa tra le domestiche dopo 11 discorso nell'Aula delle Benedizioni. (Telefoto a «Stampa Sera») Seimila della casa nell'aula delle benedizioni

Persone citate: Biano, Pastore, Pio Xii

Luoghi citati: Città Del Vaticano, Italia, Roma