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Brivido dMoss L'inglese controlla la vettura, la ferma, corre a piedi ai boxes e balza.sulla Maserats di Perdisa piazzandosi terzo Ijìmeorsift del dèi He%io vinta du Cfalllraff-I«Ferrara Brivido dMoss L'inglese controlla la vettura, la ferma, corre a piedi ai boxes e balza.sulla Maserats di Perdisa piazzandosi terzo Ijìmeorsift del dèi He%io vinta du Cfalllraff-I«Ferrara DAL NOSTRO INVIATO Spa, lunedi mattina. La rivelazione di quest'anno, Peter Collins, ha vinto con mano maestra il Gran premio del Belgio, compiendo con la sua Ferrali 150? chilometri della corsa a 190,614 di media Il venticinquenne pilota irlandese già nelle prove di ieri l'altro aveva dimostrato le sue capacità fuori dell'ordinario su questo circuito dove, se la macchina ha naturalmente la sua importi ti zmFpstlrLllpP La macchina di Mot» senza cidente di Franoorchampa, tanza, sono soprattutto i grandi piloti. che riescono a emergere. La corsa ha offerto ^tìa» recehie emozioni e colpi di scena, determinati proprio dal cedimento di quasi tutte' le vetture dei piloti più attesi. Per dare, un'idea delle variazioni avvenute nella classifica, e di come il Gran premio del Belgio si è risolto, sarà bene far ricorso a una. traccia di cronaca. Al via, dato a 15 concorrenti in un pomeriggio una ruota dopo il pauroso in(Telefoto a « Stampa Sera ») grigio, e freddo (poco prima della partenza una fitta pioggia sottile aveva reso, viscido e scivoloso l'asfalto) del, tré, uòmini, allineati in prima fila, cioè Fangio (ferrati),' Jlòss (Maseratl) e Collins (Ferrari) o Moss che riesce a schizzare davanti a tutti mentre, if campióne del mondo ha un attimo di ritardo. Comunque questi jailoti, con l'aggiunta di Castelletti, formano il gruppetto di tèsta che subito si allontana dagli altri, frazionati: Moss rimane al comando per quattro giri, poi, ! Fangio, che dalla quarta posizione è già risalito li seconda, lo attacca nel tratto più veloce del circuito e lo supera andandosene irresistìbilmente. Duello Castellottl-Collins. Lo' vince quest'ultimo e il lodlgsSno, nella foga della lottava spacca >. Arriva al pdo del decimo giro ente con 11 difiereH-Sgotto. Intanto Mw& iri Mw&grossa emoeiorif : che segue il ' g fche segue il del traguardo ita- ' mente alla Mr" di Sttttmg Moss si ;• la-'-"«iota;' posteriore stia. Là macchina h. lungo sbandamento, ; oìtt'jiirowtìlia con fred-: vole la 'peri-:; ituazione \ pa4 la macchlr- che "'itre TaotèM/ami starsi senza ulteriori danni sul lato destro della strada, dalla parte ln:|cui ha inizio tiri: P pauroso strapiombo erboso Poi balza dal seggiolino e di corsa ritorna ai boxes, dove i dirigenti della Maseratl,''con' perfetto Bln- cronismo, fanno fermare Perdisa. Cosi 11 campione Inglese, come se nulla fosse, riprende 4Ja .corsa s,u„ un'altra vettura,; ma relegato ;«.olt*e .ub Uro M ritardo' da Fangtor v La pista, si sta .asciugando e la media aumenta: è adesso di oltre 192, naturalmente per merito di Fangio che porta anche 11 primato sul girò a 197,559. Al diciottesimo passaggio (metà corsa esatta) Fangio precede Collins di l'45i?, Behra di 2'59"' poi Frère (Ferrari), Schell (Vanwall) e Moss doppiato. Fase decisiva al ventitreesimo. Fangio è fermo al nono chilometroj per la rottura del differenziale. Il sogno di vittoria e gli otto punti per la classifica di campionato sono svaniti. Cosi passa al comando Collins, che marcia con i magnifica regolarità, e al se- •IIHIIIIIIIIIIIIIIIIIHIIIUII1UIIIUIIIIIIII1IIIIIIIIU iegi procede ace ad CESARE ZAVATTINI guida gli inviati de « IL CAMPIONE» a] Olito I>' ITALIA : Tutte le tappe la ua avvincente documentarlo fotografico Su « lì, CAMPIÓNE » tutta la attualità sportiva SI tirano le somme, del camplo- ' nato di calcio I servizi più completi tu tennis, automobilismo, motociclismo, motonautica, ìppica, atletica, pagliato, scherma Barassi apre il dibattito ini dilettantismo I grandi del Torino rivivono nel racconto dei loro cari LEGGETE «SL CAMPIONE» U campionissimo dei settimanali sportivi e di varietà ■ Bt pagine 80 lire condo posto s'Insedia il giornalista-corridore belga Paul Frère (ottimo conoscitore de,l circuito) che riesce a vincere una lunga lotta con Behra, la cui vettura,' a sei giri dalla fine, lo tradisce costringendolo ad arrancare penosamente, mentre i ritardar! ir superano. '-\ L'indomabile Moss continua vigorosamente e si aggiudica al trentesimo passaggio il giro più veloce della giornata' (nonché record assoluto ufllciale del circuito) a 199,575 di media, classificandosi terzo. In . omolesso la sensibile suprr'orità delle terrari sulle -aserati, nessi na delle quali aveva il nuovo motore a iniezione, sulla cui tenuta i tecnici della Casa hanno ancora qualche dubbio. Discreta la prova della inglese Vanwall ohe al ieiisiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii è aggiudicata il quarto posto con Schell. Nella classifica del campionato del monda, agli aspiranti al titolo si è aggiunto Collins che ha undici punti,, alla pari con Moss. t>. e. OBDINK DI ABBI VOI 1. Peter Collins so Penar! In. ore 2 40-3/10, alla media orarla di km. 180,614; 2. Frere tn Terrari, 2 ore 41'51"6/M; 3. Meta-Perdisa "i Miserati, 2 ore tt'16" 0/10; 1. Schell su Vanwall, a un giro; 5. Vllloresl, su HAserat a dna girl; S, Pilette. Ci. SSIFICA DEL 0AHPIONAV DEL BIONDO: 1. Collins e Moie con punti 11; 8. Behra con punti 16; 4. Fangio con punti 9; 5. Frere eoa punti 6; 6. Musso e Hawthorn een i pnati 4; 8. Landl, Da Silva e Schell con ponti 3; 11. Gendeblen, Pilette, Perdita e Villoresi een punti 2; 15. Oastellotti eon punti 1,5. iiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiittiiMiiiiiiiii