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Tragica morte d'un ragazzo ad Asti La moto esce di strada e si capovolge in un fosso Tragica morte d'un ragazzo ad Asti Nell'impressionante incidente rimane leggermente ferito anche un compagno della vittima - Un milanese ucciso presso Tortona Asti, lunedì mattina. Un ragazzo è rimasto ucciso in un impressionante incidente stradale avvenuto ieri alle 14. La vittima è il diciassettenne Giovanni Cerrato di Mario, residente nella nostra città. Egli pilotava una motocicletta che si era fatta prestare dal fratello e sul seggiolino posteriore portava un amico, Paolo Barbero di 16 anni. Nei pressi di Asti, sulla provinciale per Isola, causa la forte velocità la moto sbandava, usciva di strada e andava a capovolgersi in un fossato laterale. Il Cerrato riportava gravi ferite alla testa, per cui decedeva appéna giunto all'ospedale; il Barbero se l'è cavata con lesioni di poco conto guaribili in cinque-sei .giorni. La famiglia del Cerrato è assai, conosciuta ad Asti, ove è titolare di un negozio di generi alimentari. La polizia stradale, portatasi sul posto, ha stabilito che il giovane motociclista nell'abbordare una curva si era portato troppo a destra, strisciava muro e sbandava. contro un A RD7A DI PINEROLO nel pomeriggio di ieri un motociclo guidato dal diciottenne Franco Pron, da Luserna San Giovanni, ha investito l'undicenne Giovanni Lomelli di Francesco, producendogli ferite varie. L'infortunato è stato ricoverato all'ospedale Agnelli di Pinerolo con prognosi riservata. Diversi incidenti stradali sono avvenuti ieri nella zona di ACQUI, ma il più grave è quello accaduto verso le 15 in via Chiabrera. Su una motoretta stava procedendo il cinquantenne Carlo Garelli di Stefano, proveniente da via Palestro e diretto in via Chiabrera All'angolo delle due strade sopraggiungeva, a discreta velocità una «1100 TV» targata MI-247231. Per cause ancora imprecisate la macchina investiva in pieno la motoretta travolgendola e trascinandola per alcuni metri. Trasportato all'ospedale civile di Acqui, il Garelli vi è stato ricoverato con prognosi rlservatissima, causa frattura della base cranica e altre varie lesioni. Sulla statale per Genova, presso la stazione ferroviaria di CARBONARA SCRD/IA, ha trovato ieri mattina la morte l'artigiano Vincenzo Verni, di 63 anni, residente a Milano. Questi, che era ospite a Carbonara di un parente, stava facendo ritorno a casa in bicicletta da Tortona, quando nell'attrayersare la statale per mettersi sul lato sinistro, veniva investito da una macchina che lo seguiva a breve distanza. Il Verni, proiettato sul cofano della macchina di cui sfondava il parabrezza, riportava la frattura della base cranica e decedeva all'istante. L'auto era pilotata dal dottor Aurelio Ferrando, un dirigente industriale abitante a Novi Ligure. Verso le 16.30 di ieri il diciottenne Bruno Marini, da Vercelli, guidando una motoleggera con a bordo l'amico Foscher Riatto di 17 anni, pure residente a Vercelli, nei pressi di STROPPIANA, in seguito a sbandamento, saliva con la moto sul marciapiede: proiettati entrambi a terra, mentre il Marini se la cavava con ferite non gravi, il Riatto riportava la frattura della tibia destra e altre lesioni. Alla periferia di BRESCIA, al bivio tra via Orzinuovl e via Dalmazia, una motocicletta sulla quale si trovavano Silvano Bellerl di 23 anni e Mario Pietta di 22 nel tentativo di sorpassare una macchina sbandava portandosi sulla sinistra dove nello stesso momento stava incrociando un pullman. I due giovani venivano travolti: il Belleri è morto sul colpo, mentre il Pietta, scaraventato ad una ventina di metri di distanza, è deceduto poco dopo all'ospedale. Due giovani" motociclisti, il 34enne Giovanni Cemin ed il 2-lenne Giovanni Alberti, sono periti In una sciagura avvenuta a Fiera di Primiero.