Aspre critiche in Bulgaria al primo ministro Cervenkov

Aspre critiche in Bulgaria al primo ministro Cervenkov Aspre critiche in Bulgaria al primo ministro Cervenkov Imminente il suo "siluramento,, - Emulo di Stalin, ha "danneggiato il partito con il culto della personalità,, - Egli sarebbe la vittima da sacrificare in onore di Tito : nel 1948 fu promotore dell'espulsione della Jugoslavia dal Comìnform VIENNA, lunedì mattina. A quanto annuncia nn comunicato trasmesso da Badlo Sofia, il comitato centralo del partito comunista bulgaro, ha criticato severamente l'attualo primo ministro bulgaro V ulko Cervenkov, ex-capo partito, per aver semiio un « sistema di governo monooratico », sulle orme di Stalin, con danno dell'attiviti del partito e dello Stato. « Il culto creato verso la personalità del compagno Cervenkov — dice 11 comunicato - ha deviato In gran misura 1 tradizionali e provati metodi del partito ce iranista bulgaro nonché la democrazia Interna del partito e la direziono collettiva; ha avuto talvolta come conseguenza diretta la soluzione unilaterale di questioni ed ha avuto ripercussioni nocive sul lavoro di organizzazione ideologie» ed economica del partito e dello Stato». U comitato eentrale del partito, in un convegno durato cinque giorni, ha tracciato inoltre una serie 'di direttive • indicato un certo numero di misuro che serviranno a « sradicare il culto dell'individuo» dal Paese. Le misure non sono state specificamente indicate. Si rileva ohe dal congresso del P. 0. non i adorato alcun annuncio ufficiale sulla riabilitazione di Traicho Kostov, ex-viee primo ministro bulgaro giustiziato nel 1849 per presunto tradimento e titoismo. Di tale riabilitazione era corsa voce recentemente negli ambienti diplomatici di Vienna, in seguito a nottate trapelate dalla capitale bulgara. Non si sa ora cosa potrà accadere a Cervenkov, caduto in disgrazia presso 1 comunisti del suo paese. Egli è stato sempre un acerrimo nemico del presidente jugoslavo Tito, da lui attaccato aspramente al tempo della rottura della Jugosl-via col Comìnform. Cervenkov aveva firmato l'espulsione di Tito dal Comìnform nel 1918. Secondo altra notule giunto a Belgrado da Sofia, le dimissioni dell'attuale presidente del consiglio Cervenkov sarebbero imminenti, a seguito del diretto e personale attacco cui è stato fatto segno nel comunicato centrale del partito comunista bulgaro. Cervenkov ha 51 anni ed è primo ministro dal 1960. A Belgrado, dove la figura di Cervenkov è oggetto di particolare ostilità (egli fu tra 1 promotori della espulsione della Jugoslavia dal Comìnform ed ha più volte attaccato, dopo di allora, con particolare asprezza, 1 dirigenti belgradesi) si pensa ohe qualora l'attuale primo ministro bulgaro dia effettivamente le dimis¬ sioni, possa essere chiamato a succedergli una delle tre seguenti personalità: Anton Yugov, Georgi Chankov, e, con maggiori probabilità, degli altri, il gen. Ivan Hihailov, Il Primo ministro Cervenkov ha ricevuto la sua educazione a Mosca, guadagnandosi l'alta stima del Cremlino, quando Stalin era in auge. La sua caduta verrà accolta con soddisfazione a Belgrado. Dopo la espulsione della Jugoslavia dall'organizzazione comlnformista Cervenkov ha in varie occasioni definito il Governo di Belgrado «titolsta, asservito all'imperialismo, e ad una risma . ìradìtori d<d Socialismo».

Persone citate: Anton Yugov, Georgi Chankov, Ivan Hihailov, Kostov, Stalin