Sfuma in extremis la vittoria dei bianconeri

Sfuma in extremis la vittoria dei bianconeri Boniperti fallisce all'ultimo minuto la palla-goal Sfuma in extremis la vittoria dei bianconeri L'Atolnnta subisce la prima rete e pareggia dopo 10 minuti - Partita rivelazione di Stacchini DAL NOSTRO INVIATO Bergamo, lunedì mattina. A un minuto dalla fine la Juventus ha fallito l'ocoasione che avrebbe potuto darle la vittoria. Non stiamo a vedere se sarebbe stato giusto o ingiusto. Il gioco è fatto di < momenti > e di occasioni; il resto non è che preparatone, marcia d'avvicinamento, riempitivi. Noi diciamo spesso che una squadra ha meritato o von ha meritato di vincere, a seconda dell'andamento della partita, ma si sbaglia. Merita di vincere chi segna, nient'altro. La 'Juventus non avendo saputo sfruttare l'attimo che si era presentato, ha rifiutato la vittoria, cioè non ha saputo meritarla. Ed è un peccato. Tutte le premesse c'erano: comportamento agonistico della squadra, senso della manovra, elaboratone di gioco. La compagine si è dimostrata di una statura degna, del compito a cui era chiamata, s'è fatta rispettare e spesso ammirare, la sua crisi ha nascosto sotto il manto del prestigio e « carica > di energia che suppliva ai difetti di precisione « la difesa juventino si trovò presto in corpo a corpo con quegli avversari scatenati. Due calci d'angolo contro la Juventus, poi un contrattacco concluso con un tiro di Boniperti parato di pugno in angolo, quindi il ritorno de.;Ii avanti nerazzurri nell' area bianconera. Al SB' un centro di Lenuzza dalla destra finiva a Bassetto all'estrema opposta. Da una ventina di metri, senza indugiare, il nerazzurro sferrava un fortissimo tiro diagonale verso la rete davanti alla quale già parecchi «omini erano ammassati. Viola era uscito, per cercare di' deviare la traiettoria della palla e bastò quell'attimo per determinare l'esito dell'azione. Mancato l'intercettamento, Nay interveniva sulla linea bianca, sbilanciato, riuscendo appena ad effettuare una corta respinta: Sabbatella riprendeva e da un metro spingeva la palla nella rete. L'Atalanta volle approfittare di quella iniezione di fiducia per cercare di andar oltre il pareggio. Al SS' un tiro violentissimo di Bozzoni diede la sensazione che il gol fosse fatto. La palla rimbalzò fra palo e traversa nell'angolo alto alla sinistra di Viola, quest'ultimo si buttò istintivamente alla parata, ma la natura del tiro era tale che senza un pizzico di fortuna la situazione non sarebbe stato possibile salvarla, e questa fortuna aiutò Viola che riusci a deviare la palla in angolo. Prima della fine, calcio d'angolo contro l'Atalanta: sul corner 'un tiro di Francesoon incontrava casualmente a mezza strada il portiere portato fuori dai pali dagli «viluppi dell'adone.. Altri due corner contro l'Atalanta chiudevano il tempo. La ripresa è stata meno giocata ma è apparsa però più drammatica del primo tempo. L'Atalanta accentuò il suo impeto ma per fortuna aggravò anche il disordine. Al £3' una gran parata di Viola su tiro di Bozzoni. Pronta risposta juventino con una azione di Boniperti dall'estrema sinistra, una delle pia belle di tutta la partita. Il < capitano > scavalcò due avversari, giunse fin sul fondo campo, avanzò sulla linea bianca ed a pochi metri dal montante passo rasoterra al centro ove sperava di incontrare un piede juventino. Ne incontrò invece uno bergamasco. Cinque mtnuti dopo, al SO', una bella, occasione mancata e un allarme pauroso nelle file dei nerazzurri. Il portiere Galbiati usciva fin quasi al limite dell'area per bloccare un pallone alto. Nella zona oltre a Galbiati c'erano Cattozzo, Stacchini e un altro nerazzurro, forse Zannier. Il rimbalzo della palla tradì Galbiati, e ne approfittò Stacchini che benché stretto tra due avversari riuscì a sospingerla verso la rete. Bincorsa affannosa dei difensori sempre con Btacchir ni alle costole, e proprio nella linea bianca Cattozzo riusciva con una rovesciata ad impedire che la palla compiesse l'ultima fatale spanna del suo viaggio. Sembrò ormai deciso il destino della partita. Si giunse al 41/' senza altri episodi notevoli. A questo punto Praest portatosi all'estrema sinistra ripetè l'azione di Boniperti di poco prima. Dalla linea di fondo passò indietro al centro, sui piedi di Bartolini. Un attimo per aggiustarsi la palla, ma al momento del tiro ecco piombare come un bolide Boniperti. Tutto finito, | due si urtarono, la palla si perdette malgrado che i piedi annaspassero per ricuperarla, i difensori spazzarono via tutto. Questi i « momenti > pia notevoli del gioco. Le due squadre si sono equivalse ma un giovane merita una citazione speciale: Stacchini. Bisognerà riparlarne. Ettore Berrà ATALANTA: Galbiati; Cattozzo, Corsini; Angelerl, Zannier. Vinoni; Lenuzza. Annovazzi, Bozzoni, Bassetto, Sabbatella. JUVENTUS: Viola; Corradi. Ag. gradi; Frateschi, Nay, Oppezzo; Praest, Francescon, Boniperti, Bar. tolini. Stecchini. ARBITRO : Marchese, di Napoli.

Luoghi citati: Bergamo, Napoli