Nasser visiterà Mosca in agosto con il segretario della Lega araba

Nasser visiterà Mosca in agosto con il segretario della Lega araba La diplomazia sovietica corteggia i Paesi dei Levante Nasser visiterà Mosca in agosto con il segretario della Lega araba Il comunicato resto-egiziano parla di completa identità di vedute fra i due governi • Scepilov giunto a Damasco • Eccezionale testa al Cremlino per il principe ereditario del minuscolo Yemen (Nostro servizio particolare) Il Cairo, 22 giugno. Il ministro degli Esteri sovietico Scepilov ha concluso nel primo pomeriggio di oggi la sua visita in Egitto ed è partito in aereo alla volta di Damasco, dove si incontrerà con gli uomini politici siriani. Successivamente egli visiterà Beirut ed Atene, completando cosi la prima missione nel Medio Oriente che mai sia stata compiuta da un ministro degli Esteri russo. Scepilov, accompagnato dalla figlia Vittoria e dal gruppo di esperti che lo accompagna nel viaggio, è partito su un aereo militare sovietico, salutato alla partenza dal ministro degli Esteri egiziano. Prima di salire sull'apparecchio, egli ha reso omaggio alla nazione egiziana e al primo ministro Nassa per < le grandi realizzazioni compiute sulla via dell'indipendenza », rivelando poi che il popolo sovietico attende con impazienza la visita di Nasser, che ha accettato di recarsi a Mosca nel mese di agosto. Prima di recarsi all'aeroporto, Scepilov aveva avuto un ultimo colloquio di cinquanta minuti con il colonnello Nasser nell'abitazione privata del premier. In esso è stato messo a punto il comunicato, reso pubblico alle ore 19. Esso informa che i colloqui russoegiziani hanno determinato « uno scambio di opinioni sui problemi dei rapporti fra la Unione Sovietica e l'Egitto e su un certo numero di importanti questioni internazionali di interesse comune delle due parti ». Sui problemi esaminati è stata riscontrata una « completa identità di vedute*. • <Jie due Potenze — prosegue il comunicato — hanno preso atto che lo sviluppo delle relazioni russo-egiziane in tutti i campi della collaborazione politica, economica e culturale corrisponde agli interessi dei due popoli e costituisce un considerevole contributo al rafforzamento della pace e della sicurezza. Esse hanno confermato la loro aspirazione a continuare la loro reciproca collaborazione nell'interesse della pace universote ». Nessun accenno è stato fatto a concrete misure di assistenza economica russa al Cairo: ciò sembra indicare che Nasser non ha ancora accettato l'offerta sovietica per fin nanziare la diga di Assuan. Nasser sembra aver rinviato ogni decisione in merito al suo ritorno dalla visita in Russia: è evidente in lui la preoccupazione di non apparire legato al blocco sovietico abbandonando la sua proclamata politica di neutralità. D'altra parte il fatto che Nasser abbia accettato di visitare la U.R.S.S. prima di qualsiasi potenza occidentale, dimostra che il primo ministro egiziano è pronto a secondare l'attuale azione del Cremlino per conquistare le simpatie dei paesi arabi. Si noti che, su proposta di Scepilov, che lo ha incontrato al Cairo, anche il segretario generale della Lega araba visiterà Mosca nei prossimi mesi. a. p.

Persone citate: Nasser