La giovane sposa di un operaio ha dato alla luce quattro gemelli

La giovane sposa di un operaio ha dato alla luce quattro gemelli La giovane sposa di un operaio ha dato alla luce quattro gemelli Una femmina e tre maschi; pesano ognuno un chilo e mezzo - Vi è qualche speranza perché possano sopravvivere - Subito deposti nell'incubatrice - Il padre all'annuncio si sente svenire (Nostro servizio particolare) Roma, 19 giugno. Nel breve volgere di cinquanta minuti, una giovane donna, sposa di un operalo e già madre di una bambina di sedici mesi, ha dato stamane alla luce, nella clinica ginecologica del Policlinico, quattro gemelli: una femmina e tre maschi. L'eccezionale evento ha avuto uno svolgimento abbastanza regolare e le condizioni della puerpera non destano alcuna preoccupazione. I neonati, invece, si trova vano adesso in due incubatri ci. Godono discreta salute, il loro peso non supera il chilo e mezzo ed anzi, per uno di essi, è al di sotto del peso limite, considerato di un chilogrammo. Per quest'ultimo le probabilità di sopravvivere sono racchiuse nella sua possibilità di adattamento all'ambiente nei primi giorni di vita e nel la non sopraggiungeva di in fezionl. Si spera comunque che anch'egli possa superare le prossime ore e raggiungere quella vitalità che dimostrano la sorellina prima nata e gli altri due fratellini. La straordinaria sposina si chiama Velia Giuseppettl ed ha appena ventitré anni. Due anni or sono era andata sposa ad un operaio specializzato nella lavorazione del marmo, Mauro Bertolaccini, di 24 anni, al quale poco dopo procurò la gioia di essere padre dando alla luce una bambina, Mara, che, come abbiamo detto conta ora sedici mesi. Velia Bertolaccini è bruna e graziosa. Il suo volto è pallido ma sorride a tutti coloro che si recano a farle visita nella cameretta della clinica. Sembra quasi impossibile che g poche ore fa abbia affrontato la eccezionale fatica materna così ricca di imprevisti. «Io aspettavo un maschio — ci ha detto — perché la femminuccia c'era già; avevo preparato soltanto qualche carnicina celeste ed ora non so proprio come fare. Li hanno già battezzati. Ed è stato un piccolo problema scegliere quattro nomi. Li abbiamo chiamati Paola, Vito, Walter e Claudio. Spero proprio di non sbagliarmi quando dovrò riconoscerli ». Mauro Bertolaccini se ne stava vicino alla moglie e le sorrideva affettuosamente. Al momento del parto si trovava nel giardino della cllnica. Non l'avevano fatto passare e gironzolava in attesa del lieto annuncio, allorquando aveva sentito una signora che raccontava a un'amica di una sposina che pochi minuti prima aveva dato alla luce quattro gemelli. Più per curiosità che per altro, si era avvicinato alle due donne e, parlando con esse, aveva chiesto il nome della puerpera. < Bertolaccini, mi sembra », gli aveva risposto la meglio informata. All'improvvisa notizia egli racconta di essersi sentito quasi svenire. Poco dopo era tra le braccia della moglie, la quale, ancora incredula, gli domandava: «Ma è vero?». «Cosa vuol che ti dica — gli rispondeva il giovane — Bono là tutti e quattro, e come urlano! ». Mauro Bertolaccini fa 11 marmista a 45.000 lire 11 mese, compresi gli assegni familiari, nonostante abbia studiato fino alla terza avviamento commerciale. Abita a Villalba in un appartamentino di una jota camera e lo stipendio gli permette appena di pagare le 11.000 lire di affitto. Il problema di far quadrare il bilancio è ora aumentato a dismisura, ma egli non se ne dispera. Alla clinica ginecologica del Policlinico non si era mai verificato un evento del genere. La signora Beatrice Rebecchini, consorte del sindaco uscente, si è recata oggi pomeriggio a porgere alla puerpera 1 suol auguri e a consegnare a Mauro Bertolaccini una somma. _ r_ g. rr. I coniugi Bertolacclnl coni quattro gemelli nel reparto maternità del Policlinico (Tel.)

Persone citate: Beatrice Rebecchini, Bertolaccini, Mauro Bertolaccini

Luoghi citati: Roma, Villalba