Adenauer giudica per la prima volta migliorata la situazione internazionale

Adenauer giudica per la prima volta migliorata la situazione internazionale Qualcosa dì nuovo nella politica della Germania occidentale Adenauer giudica per la prima volta migliorata la situazione internazionale li Cancelliere preannuncia una nota ai Quattro Grandi sulla riduzione delle truppe straniere nel Paese - Egli sembra più disposto a trattative con i russi (Nostro servizio particolare) Bonn, 18 giugno. Bonn indirizzerà una nota alle quattro grandi Potenze per invitarle a riesaminare il problema tedesco. La notizia l'ha anticipata oggi ai giornalisti il cancelliere Adenauer, rientrato sabato sera dagli Stati Uniti. Non si sa se il documento, che è allo studio del Ministero degli Esteri, conterrà nuove proposte in ordine alla riunificazione della Germania. Quando uno dei S50 giornalisti convenuti alla conferenza-stampa convocata i?i un'aula del Parlamento ha chiesto più ampie delucidazioni in merito, il Cancelliere ha risposto: < Non sarebbe intelligente da parte nostra rivelare in anticipo il contenuto della nota». E' certo però che la nota di Bonn prenderà lo spunto dalle recenti proposte di Bulga ni'n sulla riduzione degli effettivi militari alleati in territorio tedesco. Si può anche escludere che Bonn proporrà una nuova conferenza a quattro- sulla Germania a breve scadenza, in quanto Adenauer ritiene che un incontro ad alto livello, per non segnare un fallimento, dovrà essere accuratamente preparato. E' questa l'opinione più volte espressa da von Brentano e che il Cancelliere stesso ha oggi confermato, quando ha detto di non credere ad una simile eventualità. E' prevista invec-, ha aggiunto il Cancelliere, una consultazione fra gli occidentali sulla risposta da dare a Bulganin circa la riduzione degli effettivi militari in Germania. Le dichiarazioni di Adenauer hanno fatto a Bonn una certa impressione. E' la prima volta infatti, da quando si cominciò a parlare della nuova politica sovietica, che il Cancelliere mostra d'essere sensibile a certi sviluppi e mutamenti della situazione mondiale. Fino a pochi giorni fa, egli aveva sempre negato un qualche significato positivo agli avvenimenti russi. Oggi al contrario, ha parlato un linguag¬ gio che a molta gente è parso nuovo: € E' assurdo — ha detto — condannare Stalin e lasciare che tutto proceda come prima. Spero che dal XX Congresso del partito comunista sovietico i russi sappiano trarre certe logiche conseguenze e che anche i metodi di Stalin vengano ripudiati. Spero anche che l'V.R.S.S. finirà col riconoscere il dovere di riunificare la Germania, dovere già riconosciuto da Bulganin quando ci incontrammo a Mosca lo scorso autunno. L'attuale stato di cose, la divisione della Germania, non può durare ancora a lungo. Bisogna pur arrivare alle trattative, se non oggi, domani >. L'annuncio relativo alla no ta di Bonn alle quattro grandi potenze e la dichiarata inclinazione di Adenauer alle trattative con i russi potrebbe significare che anche alla Cancelleria si cominciano a pren dere sul serio, o almeno in at ! tenta considerazione, gli avve ■Himenti di Mosca e le conseguenti possibilità di una distensione reale. Forse è cosi, o forse Adenauer, in imbarazzo di fronte all'opinione pubblica del suo Paese, che attende dal governo una politica più attiva ed elastica, ha avvertito la necessità di controbattere le iniziative di Mosca con altre iniziative. Gli occidentali — ha detto ancora Adenauer alla conferenza-stampa — sono d'accordo sulla necessità di fare della questione tedesca il banco di prova della nuova politica russa. Anche lui, s'intende, lo ritiene opportuno. Adoperando un'espressione usata dai giocatori di poker, si potrebbe dire che Adenauer vuole < rilanciare > sul problema tedesco per scoprire il gioco, forse per lu* il bluff, degli avversari. Al Cancelliere sono stati chiesti anche altri chiarimenti sui suoi incontri con Dulles a Washington. Il segretario di Stato americano, ha rispostoè d'accordo sulla necessità dfare della N.A.T.O. uno strumento politico, oltre che militare. Il Cancelliere ha anche aggiunto, lasciando sorpresi 1111111 m 111111111111111111 • 11111 ■ i 1111111111 i r 11111111111 i giornalisti abituati ormai alle sue consuete pessimistiche dichiarazioni, che <è tiecessario riorganizzare l'alleanza atlantica, ora che il pericolo della guerra fredda si è allontanato >. m. i.