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Sempre grave il fratello // delitto dell'ex-fidanzato Sempre grave il fratello della ragazza accisa a Milano Milano, 16 giugno. Luciano Vigano, il folle assassino che ieri pomeriggio ha esploso sette colpi di rivoltella contro l'ex-fidanzata Esther Annoili, ferendo inoltre gravemente il fratello di lei Arnaldo e meno gravemente un passante. Donato Pontillo, è stato interrogato stamane dal Sostituto Procuratore della Repubblica in una cella di San Vittore. Contro di lui con ogni probabilità verrà adottata la Istruttoria con rito sommario avendo il giovane assassino reso completa confessione al magistrato inquirente. Mentre le condizioni di Arnaldo Annoni permangono gravissime nonostante le numerose trasfusioni di sangue (sangue offerto anche dalla sventurata madre), Donato Pontillo, 11 passante raggiunto all'inguine e a una gamba da due pallottole, è stato giudicato stamane fuori pericolo dai medici dell'ospedale Fatebenefra telli. Luciano Vigano, denunciato oggi per omicidio pluriaggravato premeditato, per porto porto d'armi abusivo e per tentato omicidio e lesioni gravi, non ha avuto davanti al maglsirato una sola parola di rammarico per la tragedia. Scene strazianti di dolore si sono susseguite ieri sera all'obitorio dove Franca Annoni la giovane sorella di Esther, ha dovuto presentarsi per il riconoscimento ufficiale, mentre la madre della vittima è corsa all'ospedale dov'era stato ricoverato il figliolo ferito, Si apprende intanto che l'assassino sparò un colpo di ri voltella anche contro un altro passante che aveva tentato di fermarlo, Alessandro Muzzi, un vetraio abitante in via S. Sisto 6: fortunatamente il prolettile andò a vuoto. In seguito a questa nuova risultanza Luciano Vigano verrà denunciato anche per tentato omicidio nei confronti del vetraio.