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In caso di risposta controversa decideranno per telefono gli esperti Mike non ha più t "pieni poteri,, al telequiz In caso di risposta controversa decideranno per telefono gli esperti Sempre nuovi dubbi sulla vera, malattia della Bolognani (Dal nostro inviato speciale) Milano, 15 giugno. Senza troppo calcar sul particolare, Mike Bonglorno ha annunciato lersera la fine definitiva dei propri «pieni poteri ». D'ora in avanti, < Lascia o raddoppia» avrà un giudice sul campo, il notaio. A lui spetterà amministrare l'indulgenza spicciola per il concorrente ohe ne ha bisogno; alle sue decisioni dovrà rimettersi Mike Bongiorno in ogni caso di perplessità. Niente più «promozioni a furor di popolo», né buste di riserva scappate fuori d'Improvviso per taluni, per altri invece lasciate sul tavolo. Ma nemmeno il notaio Livreri avrà carta bianca del tutto. Ieri sera, per la prima volta, un misterioso gracchiare si alzò sommessamente dal fca/volo dove siedono il dott. Livreri, che impugna la mazza del gong, il dott. Tapparo, che controlla 11 gioco in veste di funzionario della Rai-tv, e la silenziosa signorina addetta al cronometro. La novità fu subito notata: sul tavolo, era stato posto un piccolo telefono, la cui suoneria squillava ora in sordina nel bel mezzo della trasmissione. Il dott. Tapparo si affrettò ad accostare alle orecchie la cuffia e sottovoce entrò in conversazione con un misterioso Interlocutore. Il telefono, si seppe poi, era collegato con la direzione del gioco riunita davanti al televisore, in una stanza di corso Sempione. La novità consiste in questo: d'ora in poi i maggiorenti della Rai-tv potranno comunicare col palcoscenico e regolare a distanza, senza scoprirsi, l'andamento del gioco. Può darsi che, nei casi dubbi, possano con questo sistema essere chiamati a consulto urgente gli stessi estensori delle domande. Se l'apparecchio che squillò lersera fosse già stato installato alcune settimane fa, probabilmente l'aw. Ugo Rossi se ne sarebbe dovuto partire da Milano senza il sacchetto dei gettoni d'oro. E forse anche il trattamento usato per Giancarta Lucchini sarebbe stato diverso e più convincente. La ragazza, ben lungi dall'arrendersi, ha ora finalmente trovato il legale disposto ad ac. coglierla sotto la sua toga. E1 il prof. Domenico Barbero, noto civilista milanese; questa sera stessa egli ha spedito alla Rai-tv una lettera per invitarla ufficialmente a riesaminare la posizione della concorrente. Un piccolo retroscena nella vertenza Paola Bolognanl-t Lascia o rattoppa». I legali dell'infelice rivista hanno reso noto alcuni brani d'una lettera in loro possesso. Il regista cinematografico Ferronetti parla chiaramente d'un film con Paola Bolognani, progettato d'accordo con il presidente del¬ la « Trlnmiphalis », l'aw. Sebastiano Ferlito. Sotto il pretesto dell'esaurimento nervoso, la ragazza nasconderebbe insomma una buona scrittura per Cinecittà, procuratale dall'avv. Ferlito- che ne ha assunto il patrocinio contro « Lascia o rattoppa ». g- gh.