I migliori atleti italiani a Torino nella finalissima del campionato di Società

I migliori atleti italiani a Torino nella finalissima del campionato di Società Spettacolo di gala oggi e domani aito Stadio comunale I migliori atleti italiani a Torino nella finalissima del campionato di Società La lotta per lo scudetto ristretta ira Giglio Rosso di Firenze, Viitus di Lucca e Piammo Gialle di Roma , e è t è a Non è un'esagerazione dire che Torino sarà per oggi e domani la capitale dell'atletica. Si tratta di una frase sfruttatissima, che rispecchia tuttavia con esattezza la situazione. Per la finalissima del campionato maschile di società si daranno infatti convegno allo Stadio Comunale (campo grande) tutti i migliori atleti nazionali, per una rassegna di campioni che non ha precedenti. Le semifinali, svoltesi quindici giorni fa in quattro sedi, hanno preparato il terreno alla prova decisiva, designando i dodici migliori atleti di ogni specialità, destinati a battersi per il titolo in rappresontanui delle loro società. Le manifestazioni svoltesi successivamente in Italia e all'estero hanno contribuito a render ancor più viva l'attesa per il week end atletico torinese e darci la certezza di assistere alla migliore edizione del dopoguerra dei campionati. Non è un mistero infatti che l'impresa compiuta a Varsavia da Gianfranco Baraldi e di cui soltanto ieri si è avuta notizia, assegna ai ventenne mezzofondista bergamasco il ruolo di protagonista-principe della riunione torinese. Il record italiano dei 3000 metri, stabilito da Baraldi in Polonia con 8'26"8, non ha rilevante valore internazionale essendo il primato mondiale di Jharos di 7'55"6, tuttavia esso testimonia che l'immobilismo del mezzofondo nazionale è finito e che l'atleta bergamasco vale, se adeguatamente impegnato, 1 5l"3 sugli 800 metri e tempi corrispondenti sulla doppia di stanza. Baraldi ha già offerto ai torinesi una meravigliosa vittoria sugli 800 ed un emo zionante duello con Fontanella sui 1500. Domani questo duello «1 ripeterà ed oggi Gianfranco, in lotta con lo stesso Fontanella e coi migliori d'Italia, potrà ripetere quella grande vittoria. Accanto a Baraldi e Fontanella, l'elenco dei maggiori protagonisti reca i nomi dei velocisti Gnocchi e Lombardo, degli ostacolisti Massardi e Paoletti, dei saltatori in lungo Bravi ed Ulivelli, del saltatori con l'asta Chiesa (primatista italiano), Ballotta e Scaglia, del primatista nazionale di lancio del peso Meconi, di Consolini, del giavellottista Bonajuto. Un'arida serie di nomi che racchiude però in sé le promesse di risultati di eccezionale valore tecnico. Oggi e domani le società finiscono dastavlbgdgd e i a i é i o di lavorare per se stesse e gli atleti cominciano a pensare al sogno delle Olimpiadi. I limiti fissati dalla F.I.D.A.L. per andare a Melbourne sono severi ma non irraggiungibili: la riunione di Torino potrebbe assegnare già qualche biglietto per l'Australia. I campioni d'Italia uscenti della Pirelli sono riusciti a giungere alla finalissima con soli sette rappresentanti e quindi non hanno alcuna possibilità di riconquistare lo scudetto. La lotta per la successione è aperta — con quattordici atleti in gara — fra l'Assi. Giglio Rosso di Firenze, che ha i suoi alfieri — assente per malattia 11 velocista Sangermano — in Meconi e nell'anziano Mengonl, la Virtus Lucca, guidata da Paoletti, Moreno Martini, Profeti e Lensi, e le Fiamme Gialle Roma, capeggiate da Lombardo, dal primatista dell'asta Giulio Chiesa e dal discobolo Lucchese. La squadra romana è forse favorita leggermente, ma la formula del campionato non consente fondate previsioni e lascia campo aperto ad ogni sorpresa. II programma della prima giornata comprende, con inizio alle 15,30, lancio del martello, lungo, asta, 400 ostacoli, 200 piani, giavellotto, 800 piani, 5000 e staffetta 4X400. Nel martello la graduatoria stagionale è capeggiata con m. 66,30 da Lucloli (Fiat) che però non sarà in gara in seguito ad un infortunio; lotteranno quindi per la vittoria il carpigiano Giovanetti (m. 55,94) e l'anziano Taddia, ancora in forma precaria. Nel lungo duello oltre i sette metri tra Bravi (7,42) e Ulivelli (7,24) mentre nell'asta Chiesa e Ballotta a m. 4,20 e il torinese Scaglia terzo sicuro oltre ì 4. Molti aspiranti al successo nei 400 ad ostacoli, in cui Martini, Fantuzzi e Spinozzi sono i leaders, mentre i 200 piani saranno probabilmente una questione privata tra Gnocchi e Lombardo. Favoritissimo d'obbligo il primatista Bonajuto nel giavellotto, lotta BaraldiFontanella con Coliva, Maggioni, Ambu e Gandini in veste di guastafesta negli 800, pronostico per Perrone nei 5000 e per l'Assi Giglio Rosso nella staffetta prolungata. Il comitato organizzatore si è impegnato a fondo per la perfetta riuscita della manifestazione, curando la perfetta efficienza degli impianti e mettendo insieme, con il contribu¬ t to del Comune e di numerose ditte private, premi in oggetti del valore complessivo di oltre mezzo milione, tali da invogliare tutti i partecipanti a non economizzare energie per dar vita ad una indimenticabile edizione dei campionati. g- P-