I procuratori di Borsa dichiaraoo ano sciopero geoerale ad oltranza

I procuratori di Borsa dichiaraoo ano sciopero geoerale ad oltranza L'entrata in vigore dell'art. 17 sulla legge tributaria I procuratori di Borsa dichiarano uno sciopero generale ad oltranza Gli agenti di cambio d'Italia riuniti a Milano: invito a portare a termine la liquidazione di fine mese - Contrattazioni sospese a Torino, Milano e Genova - Il listino di chiusura a Roma Roma, 13 giugno. In una riunione tenuta sotto la presidenza dell'avvocato Carlo Curatolo, il Consiglio nazionale del procuratori di agenti di cambio ha deliberato che lo sciopero di protesta della categoria in tutte le Borse Valori d'Italia proclamato 41 10 C;in. per tre giorni dal Comitato di presidenza si converta In sciopero generale ad oltranza. Il presidente avv. Curatolo ha tenuto a chiarire ohe l'Associazione non intende suggerire proposte per la soluzione della situazione che si è venuta a creare. L'Associazione vuole solo far presente che la pura e semplice applicazione dell'art. 17 della legge Bulla perequazione tributaria compromette irrimediabilmente 11| lavoro dei procuratori. In tempi normali — ha osservato ravv. Curatolo — vengono trattati nelle Borse milioni di titoli giornalmente. A datare dal 1° luglio si può fondatamente prevedere che le trattazioni giornaliere si ridurranno a poche centinaia di titoli solamente, il che indurrà gli agenti di cambio a provvedere direttamente al lavoro facendo a meno della collaborazione dei procuratori. Si tratta perciò di circa seimila unità familiari che saranno private del lavoro. Noi non intendiamo entrare nel merito del problema. Vogliamo che si trovi — ha concluso l'aw. Curatolo — una soluzione tecnica che consenta la regolare funzionalità delle Borse. Come nelle due precedenti giornate di sciopero del procuratori degli agenti di cambio, le contrattazioni si sono svolte regolarmente, con la partecipazione dei soli agenti Quasi Invariati i Buoni del Tesoro e mercato azionario abbastanza attivo con apertura ferma su Montecatini. Migliori le Immobiliari e orientamento preferito sugli elettrici. Cedenti in seguito le Montecatini. Chiusura irregolare. Arbitraggi limitati e qualche ricerca di Uva Meridionali 1350-1315; Finslder 580-581; Generali 20.00019.950-20.000; Slele 6500-6400; Montecatini 2300-2235; Uva 41» 417; Terni 247-249; Fiat 11001094; Unes 635-655; Merid. £1. 1255-1250; Adriat. Ei. 1260-1268; Edison 2520-2540; Immobiliare 653-661; pirelli S.p.A 2500-2550; Liquigas 235-240. Quotazioni delie valute al mercato libero: sterlina oro 6350-6400; sterlina unit 16801700; sterlina egiz. 1550-1570; marengo 4650-4700; dollaro 629630; franco fr. 1,62-1,63; franco sv. 147-147,50; oro fino 714716; argento pure 19.000-19.200. Cambi accertati a Roma: dollaro USA 624,95; doli, canadese 634,75; franco sv. lib. 145,81. Titoli trattati: di Stato 26 milioni; obbligazioni 33.400.000; azioni 211.825. MILANO — La situazione del mercato borsistico è giunta ad un punto morto. Non soltanto è perdurata l'astensione dal lavoro del procuratori e dei dipendenti di Borsa, ma stamane gli operatori et sono astenuti anche dall'entrare nel recinto delle, «grida», che perciò è rimasto deserto. Sono etate regolarmente quotate le valute ufficiali d'esportazione e le banconote estere. Nessun incidente è avvenuto durante l'orario della Borsa. Nel pomeriggio si sono tenute due distinte riunioni contemporanee: l'una dei comitati direttivi di tutte le Borse italiane, l'altra del Consiglio generale dell'associazione italiana agenti di cambio. Al loro arrivo, gli esponenti delle Borse nelle quali si è dato luogo in questi giorni a contrattazioni sono stati accolti sulla piazza della Borsa da una manifestazione apertamente ostile da parte dei dipendenti degli studi professionali. Tutto si è limitato a grida e fischi da parte dei commessi e dei « ragazzi > di Borsa. Gli assembramenti sono stati sciolti dalla forza pubblica. Il palazzo della Borsa è rimasto presidiato dalla polizia sino a tarda sera, quan do sono terminate le due riunioni ufficiali. Il Consiglio generale dell'Associazione ha preso, atto delle dimissioni presentate dal presidente. Guido Gamia, ed ha discusso a lungo sull'atteggiamento da tenere nei prossimi giorni. Ecco l'ordine del giorno approvato: < I presidenti del comitati direttivi degli agenti di cambio delle Borse Valori d'Italia sono concordi nel proclamare in via pregiudiziale che tutte le operazioni relative alla liquidazione di fine mese debbano puntualmente essere eseguite nei termini fissati dal calen darlo di Borsa. Restando impregiudicati gli eventuali successivi atteggiamenti della categoria, rivolgono invito caloroso agli agenti di cambio perché collaborino per portare a felice compimento le operazioni tutte Inerenti alla liquidazione di fine corrente mese che sarà agevolata dall'attività di tutte le Borse fino al 19 corr. < Ritengono tuttavia quali provvidenze utili a raggiungere tale indispensabile risultato che i singoli comitati debbano, secondo le rispettive esigenze ambientali, nell'Ipotesi ohe persista l'inattività di alcune Borse, promuovere a tempo debito riunioni Intese a facilitare incontri fra le contropartite al fine sia di conferire le dovute risposte-premi sia di stipulare i rapporti, consentendo a favorendo in tal modo le crltzcapzvtemsAzsispqsGtetcgsghDApzdsncsGqr1liNcqnudsalvgdqsvcdimdtnrrBdnnatrdpaDpndeiss conseguenti sistemazioni delle relative partite di titoli». GENOVA — Anche stamane l'attività è stata sospesa in attesa di decisioni su scala nazionale. Nessuna operazione né contrattazione è stata svolta, ad eccezione della raccolta da parte delle banche delle quotazioni delle banconote e delle valute esportazione. TORINO — Nessuna contrattazione essendo stata oggi effettuata, il listino ripete nominalmente le chiusure di ieri. VENEZIA — Continua assoluta, in Borsa, l'inattività. Anche oggi nessuna contrattazione e niente redazione di listino, neanche per i titoli di istato. TRIESTE"— Mercato completamente inattivo, ma con qualche spunto di ripresa. Pur senza trovare assorbimento, Generali, Montecatini, Bastogi te i Siderurgici chiudono infatti in progresso rispetto al precedente listino. Invariati tutti gli altri valori. BOLOGNA — Mercato sostenuto. SI sono notati maggiori scambi, mentre i prezzi hanno avuto tendenza al mi¬ Ir glioramento. Non vi sono preoccupazioni per la liquidazione mensile. FIRENZE — La reazione del dopoborsa di ieri ha avuto oggi un seguito. Il mercato ha ora certi aspetti che sembra vogliano condurre ad un migliore equilibrio di prezzi. Il nervosismo si va calmando. Le chiusure di oggi sono tutte migliori e particolarmente le Catini, Fiat e i due Mercuriferi. Titoli trattati: Titoli di Stato 800.000; Obbligazioni: nessuna; Azioni 99.400; diritti Uva 4.500; diritti Centrale 100. NAPOLI — Perdurando la totale assenza di lavoro nella Borsa di Milano, il mercato si ò svolto in maniera discontinua e con scarsissime transazioni, che sono tuttavia avvenute su prezzi migliori di quelli di ieri e di lunedi esclusivamente per mancanza di un'offerta pressante. Tale atmosfera rende estremamente difficili le transazioni che non avvengono su titoli normalmente di largo scambio e determina spostamenti di prezzi nei due sensi non aderenti alla contingente situazione del mercato.

Persone citate: Carlo Curatolo, Curatolo