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I cavalieri inglesi in testa nella prova di addestramento Le Olimpiadi equestri nello stadio di Stoccolma I cavalieri inglesi in testa nella prova di addestramento Squalificata la squadra francese e al 10° posto quella italiana - Oggi avrà luogo la gara di fondo dei 35 Km. e domani quella di salto con la partecipazione dei fratelli D'Inzeo (Nostro servizio particolare) Stoccolma, 12 giugno. Come ieri, le gare del concorso di addestramento, prima prova dei Giochi equestri della Olimpiadi, si sono iniziate stamane con un sole brillante. Il verde del prato, il rosso dei mattoni dello stadio, i molti colon delle bandiere costituivano una splendida cornice alle prestazioni di destrezza e di eleganza di cavalli e cavalieri di diciannove nazioni. Poi, come ieri, il cielo si é oscurato. Gli inglesi hanno bruciato ai tedeschi il primo posto nella classifica per nazioni, e si presentano con buon vantaggio di punti alla seconda gara del programma, la prova di resistenza di SS chilometri. (La terza è il salto speciale). Inzuppati di pioggia, i cinquemila spettatori hanno visto la vittoria della Gran Bretagna e della Germania sulla detentrice del titolo olimpico. La Francia si è vista squalificata per la pini banale delle ragioni: il capitano Lefrant era stato invitato a colazione, aveva fatto male i suoi calcoli e quando si è presentato allo stadio il suo turno era già passato. Poiché si richiede che tutti i tre componenti della squadra eseguano la complicata sene di trentun figure di scuola per stabilire la classifl- ca, per i francesi non c'era più, nulla da fare. L'Italia è al decimo posto dietro Svizzera, Danimarca, Canada, Bulgaria, Finlandia, ma davanti ad Australia, Romania, Turchia, Argentina, Portogallo, Irlanda, Stati Uniti e Spagna. Una posizione soddisfacente, se si pensa che gli italiani sono qui soprattutto per studiare la gara in vista delle Olimpiadi del 1960 a Roma, e che sono stati bersagliati dalla sfortuna, sotto forma di malattie ed incidenti ai cavalli. Cosi, oggi, il bravo « Wiston » aveva la febbre: quaranta centigradi non è, per un cavallo, una temperatura elevata come per U7i uomo, ma è pur sempre febbre, forse prodotta da una ferita riportata da « Wiston » in allenamento. Il veterinario ha giudicato che il cavallo potesse scendere in pista e il colonnello Giancarlo Gutierrez ve lo ha condotto ma < Wisfon > non poteva certamente essere nelle migliori condizioni e il cavaliere italiano non ha potuto fare di meglio che 138ft. fi punteggio più brillante dell'Italia restava perciò quello di lShJk ottenuto ieri, fra la sorpresa generale, da Giuseppe Molinari con un cavallo che da soli quattro mesi è al dressage, cioè < Uccello ». Molinari era decimo iersera, oggi è diciassettesimo nella classifica generale, su cinquantasei concorrenti. Il punteggio dei due primi di ieri in classifica generale, il trentaduenne tedesco Otto Rothe su < Bissi » con 98,$, e l'inglese maggiore Lawrence Rook su z Wild Venture » con 101,6. non è stato superato oggi da alcun concorrente. Il tedesco Klaus Wagner ha con servato, con « Prinzess », ti terzo posto con 10S,b. Ma il nume ro tre germanico, August Luethe, ha commesso oggi diversi errori e ha chiuso con 129,6 penalità. Il passo falso del cavaliere tedesco ha permesso alla squadra inglese di conquistare il primato nella classifl ca per nazioni, e il fatto costituisce un'autentica sorpresa poiché gli inglesi non godono fama di specialisti nel dressage. Tuttavia il colonnello Frank Weldon, sul suo « Kilbarryy ha saputo offrire, nonostante l'handicap della pioggia, una prestazione splendida, ottenendo con 103$ il miglior punteggio della giornata. La prodezza di Weldon ha assicurato il primo posto alla Gran Bretagna, poiché il terzo componente della squadra, l'agri coltore Albert Edurfn Hi», si era piazzato nei primi dieci con 108,i in sella a- < Countryman III >, un cavallo della Regina Elisabetta. Domattina, con inizio alle ore 7, si svolgerà la prova di fondo, su un percorso di km. 3^,850, divisa in cinque tratti: strade e sentieri, percorso a siepe, strade e sentieri, percorso di'eampagna e duemila metri in piano. Gli italiani oggi hanno passato in rassegna ancora una volta le difficoltà del percorso. « Tuft of Heather » e < Uccello » che ieri avevano partecipato al < dressage » sono stati condotti in allenamento per un breve tratto, poi sono stati riportati a riposare in vista della gravosa prova di domani. Quanto a < Wistor », solo se sarà a posto po- trà- affrontare il difficile <cross country*. Il percorso è molto duro e st prevede che meno dei due terzi degli iscritti riusciranno a portare a termine la gara. Dopodomani poi entreranno in scena, per l'Italia, i fratelli D'Inzeo, nella competizione di salto agli ostacoli p. u. Il palco reale a Stoccolma durante le gare. Da sinistra: Bernardo d'Olanda, Luisa di Svezia, la regina Elisabetta, re Gustavo di Svezia e la principessa Margaret (Telef.)