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Fa saltare il suo castello non avendo denari per ripararlo Fa saltare il suo castello non avendo denari per ripararlo L'edificio si sfascia alla presenza di 2000 spettatori Poltlers, 11 giugno. | Uno dei più belli e antichi castelli della Francia occidentale, il «Chateau de la Badonniére >, è stato distrutto per volontà del suo proprietario, il quale non era più in grado di far fronte alle in genti spese per la manutenzione di esso ed alle tasse imposte dal governo sulla proprietà. Il castello, composto di trenta stanze, sorgeva a Marcay, presso Poitiers; con le sue graziose torrette merlate ed i suol soffitti affrescati costituiva una delle attrazioni turistiche della zona. In questi ultimi tempi, però, l'acqua aveva cominciato ad infiltrarsi dal tetto, tanto che il suo proprietario, il conte . René Villemiers. di 37 anni, non sl neI aveva più potuto sottrarsi al- l'improrogabile necessità dljprovvedere almeno alle più urgenti riparazioni. Rivoltasi ad un'impresa specializzata in materia, il Villemiers el vide presentare un preventivo di | spese o é n pari a circa cinquanta milioni di lire italiane. Poiché l'edificio gli veniva a costare già diverse centinaia di migliaia di lire di tasse ogni anno, il corte cercò, senza peri altro riuscirvi, di cedere il cal stello ad una qualche organizzazione assistenziale. Decise allora di farlo saltare con una carica di dinamite. Gruppi di esperti hanno lavorato per tutta la giornata e la notte dell'altro ieri a scavare attorno alla base del castello circa duecento buche, nelle quali hanno posto quasi un quarto di tonnellata di dinamite. Oltre duemila persone hanno assistito all'insolito avvenimento. Per il simultaneo scoppio delle cariche di dinamite, il castello ha avuto un sussulto I di circa un metro in alto per - poi sfasciarsi, ripiegandosi su ljse stesso, in un'immensa nu ù i n e di vola di polvere e di fumo Il Villemiers è rimasto impassibile di fronte al pur doloroso spettacolo. Sua moglie invece, ha pianto a lungo.