Dodici europei sgozzati sulle montagne presso Algeri

Dodici europei sgozzati sulle montagne presso Algeri Dodici europei sgozzati sulle montagne presso Algeri Una donna fra le vittime; due bambini sono stati risparmiati Rinforzi ai terroristi giungono dalla Tunisia e dal Marocco (Nostro servizio particolare) Algeri, 26 maggio. La tragica cronaca della guerriglia In Algeria deve registrare oggi uno degli episodi più gravi degli ultimi due anni. Ieri nei pressi del villaggio di Oumaohe, nella regione di Biskra, cittadina situata ai margini del deserto, una banda dì ribelli scesa dall'Aurès ha assalito un cantiere di costruzioni stradali, sgozzando con 1 coltellacci dodici europei, fra cui una donna, e catturando venti operai musulmani. Due bambini sono stati - risparmiati dai fuorilegge che, compiuta la strage, sono fuggiti vèrso le loro basi segrete della montagna. E' questo il terzo attacco in grande stile contro europei — militari e civili — condotto dai ribelli negli ultimi dieci giorni. Al primo assassinio di una ventina di coloni francesi nell'Algeria occidentale, aveva fatto seguito la settimana scorsa,; un'imboscata ad una pattùglia di giovani richiamati: in essa diciotto militari erano rimasti uccisi e due erano stati portati via dai fuorilegge. Inoltre quasi nella stessa zona gruppi di guastatori ribelli hanno gravemente danneggiato la diga di' 'Idimadden, situata in una zona montana a 113 chilometri da Algeri, ed hanno fatto saltare l'acquedotto di una centrale elettrica, a otto chilometri dalla diga. Un'altra forte banda di ribelli ha attaccato il villaggio di Rebaiai, a 150 chilometri a sud dì Algeri, ma è stata respinta. A Bathna due persone sono rimaste gravemente ferite dallo scoppio di una bomba a mano lanciata contro la sinagoga durante le funzioni. E davanti a queste azioni nemmeno le grandi forze francesi ottengono risultati notevoli. L'esercito ha iniziato una vasta azione di rastrellamento partendo da una quarantina di chilometri a sud di Algeri; ma per sfuggire all'azione di accerchiamento, i fuorilegge, che sono valutati in circa un miglialo, si sono frazionati in numerosi piccoli gruppi e sembra che siano riusciti a filtrare oltre le linee fran cesi. Il governo di Algeri temepoi che i fuorilegge algerini trovino aiuto dalla Tunisia e dal. Marocco, dove il terrorismo non è ancora finito. L'Alto Comando crede nella possibilità che reparti di un t esercito di liberazione > marocchino . intervengano nella lotta : si apprende infatti che alcuni capi di queste formazioni militari marocchine hanno manifestato l'intenzione di restare in armi sino a quando l'Algeria verrà < liberata >. Notizie provenienti da Casablanca riferiscono che in quella città e In numerosi altri centri del Marocco sono stati aperti uffici di reclutamento di volontari, che vengono poi avviati clandestinamente in Algeria. Anche la situazione esistente alla frontiera con la Tunisia desta vive preoccupazioni 1. rn