Gli studenti cecoslovacchi manifestano contro il regime

Gli studenti cecoslovacchi manifestano contro il regime Gli studenti cecoslovacchi manifestano contro il regime Lo conferma la stampa comunista - Il Primo ministro rivela che l'arcivescovo di Praga si trova al confino (Nostro servizio particolare) Praga. 24 maggio. Fatto quasi senza precedenti, e non accaduto da molti anni, il Primo Ministro cecoslovacco Slroky ha concesso una conferenza-stampa ai giornalisti cechi ed ai. corrispondenti stranieri, lasciandosi interrogare sù molti argomenti politici di attualità. Dopo dichiarazioni generiche di amicizia per la Francia (11 ministro degli Esteri francese Pineau sarà domani, a Praga), il Premier ha fatto rivelazioni interessanti su tre argomenti. In merito a monsignor Beran, l'arcivescovo di Praga, «allontanato dalla sua diocesi» nel 1951, ha precisato: « Monsignor Beran non è stato Incarcerato, ma non esercita le sue funzioni. Il governo cecoslovacco ha il diritto di esigere che ciascun cittadino si sottometta alle leggi in vigore; questa esigenza si applica anche ai sacerdoti e se qualcuno di essi non vuole sottomettervisi, è naturale che il governo prenda misure adeguate. Se i giornalisti stranieri lo desiderano, siamo pronti a organizzare una conferenzastampa con monsignor Beran». Sull'esecuzione dell'ex-ministro degli Esteri Slansky e sulle revisioni dei processi in generale, ha detto: « Tutto quel che posso dichiarare è che il ricorso di Vavro Hajdu, ex vice-ministro degli Affari esteri condannato all'ergastolo, è in corso d'esame. Poiché le accuse di titoismo si sono rivelate una costruzione artificiosa, quelle accuse cadono in conseguenza. Ma ciò non muta in nulla la sostanza dell'attività criminale di Slansky e dei suoi complici ». Quanto alle forniture di armi all'Egitto, Siroky le ha difese come un contributo alla pace nel Medio Oriente, ed ha affermato che il suo paese continuerà a vendere prodotti bellici nella zona: adesso, per esempio, sono in corso trattative con la Siria 1 Il Primo Ministro non ha detto nulla sulle agitazioni studentesche antigovernative, ma esse vengono confermate da fonte ufficiale. Il giornale 1 comunista slovacco Pravda deplora oggi che universitari abbiano recentemente organizzato dimostrazioni « demagogiche », « approvato risoluzioni e cominciato a raccogliere firme per ottenere vacanze più lunghe e meno conferenze su temi marxisti-leninisti». Inoltre gli studenti « nel corso di dibattiti hanno domandato molto più numerose borse di studio e una più rapida costruzione di quartieri studenteschi, minacciando di fare dimostrazioni nelle strade se le loro richieste non saranno prese in considerazione». Infine il giornale critica il tono « da ultimatum » delle risoluzioni studentesche, e stigmatizza gli universitari che hanno organizzato a Bratislava cortei carnevaleschi, nei quali portavano cartelli su cui si leggeva «Libertà accademica ». a. p.

Persone citate: Hajdu, Pineau, Slansky

Luoghi citati: Bratislava, Egitto, Francia, Medio Oriente, Praga, Siria