I partiti impegnati netta "stretta finale,,

I partiti impegnati netta "stretta finale,, I partiti impegnati netta "stretta finale,, Segni parla a Palermo, ma non fa previsioni sul quadripartito - Nuove critiche del PSI ai comunisti - Gonella in polemica con i socialdemocratici cratici. Matteotti, ih un recente comizio, aveva definito «anacronistico e antidemocratico » l'intervento massiccio" dell'Osservatore Romano nella campagna elettorale. E Gonella, in un altro comizio, gli ha rinfacciato la collaborazione dei socialdemocratici al governo facendogli notare che, almeno a loro, « dovrebbe apparire chiaro che i cattolici non fanno questioni di monopoli o discriminanti religiosi sul terreno politico ». Qualche battuta polemica è stata raccolta anche dai parlamentari del P.S.I. che i giornalisti hanno incontrato a Montecitorio- Essi hanno accentuato le riserve e le critiche verso 1 comunisti, facendo capire che la campagna elettorale ha inasprito, piuttosto che migliorato, i rapporti tra i due partiti. Il sen. Pertinl crede in un sensibile regresso dei comunisti, da cui trarrà vantaggio il suo partito. Santi è più scettico e ritiene che, anche per effetto dell'impostazione propagandistica d. e, tutti riusciranno a mantenere più o meno le vecchie posizioni. Nicolò Carandìni ha Illustrato stamane alla stampa estera le posizioni del partito radicale. Ha spiegato che l'obiettivo della sua parte è di porsi con una funzione determinante, < non di semplice mediazione » tra i democristiani ed I socialcomunisti, ed ha lamentato lo scarso contributo dato dal socialdemocratici e «Unità popolare ». Roma, 19 maggio, (e,/.) Stamane hanno chiesto a Segni se è vero che nei discorsi coi quali, a cominciare da domani, chiuderà la campagna elettorale, egli intende riconfermare la piena ed esclusiva validità della formula di coalizione governativa. Era una domanda .maliziosa, perché, quale che fosse stata la risposta, avrebbe offerto il destro a speculazioni elettoralistiche. Segni si è schermito con eguale, malizia. Si è stretto nelle spalle e ha risposto . che non sapeva ancora quale atteggiamento assumerà nei suoi discorsi a Palermo, Matera, Bologna, Milano, Torino. < Giungerò a Palermo domattina alle ore 11 — ha spiegato — e allora comincerò a pensare a ciò che dovrò dire >. Ieri, Fanfani e Matteotti, tra un comizio e l'altro, si sono trovati a Roma per poche ore. Si sono incontrati e subito si è detto che l'Incontro era stato preparato proprio per stabilire una comune linea di condotta tra 1 due Partiti, sia riguardo alla formazione delle Giunte che alle ripercussioni ch'esse potranno avere nella compagine governativa. Fanfani — secondo la agenzia A.R.I. — avrebbe detto al segretario socialdemocratico che, < qualora non vi siano spostamenti sensibili all'interno della coalizione >, 11 suo Partito non ritiene opportuno un anticipato scioglimento delle Camere. Matteotti avrebbe da parte sua fugato le preoccupazioni che il segretario democristiano dimostrava per gli sviluppi dell'unificazione socialista < la quale sposterebbe tutto l'equilibrio del centro democràtico verso le posizioni di Nenni >. La polemica tra Gonella e Fanfani, culminata nella disavventura della fotografia del biglietto di ringraziamento che il primo aveva Inviato al seconda ha avuto oggi ancora' qualche strascico. Il etiche pubblicato dal Popolo ha rivelato chiaramente che una parte del biglietto (tra la frase riferita ieri e la firma) era stata soppressa. C'era scritto qualcosa, in questa parte, o era bianca e la si è stracciata soltanto per ' facilitare il compito del fotografo? L'interrogativo — più adatto ad un racconto poliziesco che ad una cronaca politica — ha alimentato la curiosità dei giornalisti. Si è detto che nel biglietto di Gonella vi era anche un'altra frase che la segreteria democristiana non aveva interesse a rendere di pubblica ragione e che su questa fiducia il portavoce del ministro aveva smentito l'esistenza della lettera. Ma non si è potuti venire a capo di nessuna notizia precisa. H ministro per la riforma burocratica ha trovato modo di accendere un'altra piccola polemica, e questa volta non con esponenti del suo partito, ma con i socialdemo¬

Luoghi citati: Bologna, Matera, Milano, Palermo, Roma, Torino