Sulla pena di morte nuova battaglia a Londra

Sulla pena di morte nuova battaglia a Londra Sulla pena di morte nuova battaglia a Londra Londra, 17 maggio. (r.a.ì U principio dell'abolizione della, pena dil morte, ohe la Camera dei Comuni aveva .deciso per ben due volte, è stato ora violato, e gli oppositori, era cui il Ministro degli Interni e un folto gruppo di conservatori, hanno registrato la loro prime vittoria. Durante le discussioni in sede di Commissione parlamentare del progetto di legge Sìlverman, la Camera dei Comuni ha approvato un emendamento in base al quale la pena di morte ver-, rà mantenuta. Per il momento essa viene riservata soltanto agli assassini compiuti da ergastolani già In carcere. Questa è una ipotesi che non si è mai verificata nel corso di questo secolo, secondo la storia criminale, e avrebbe lo scopo di proteggere le guardie carcerarie dagli attacchi dei prigionieri violenti. E' chiaro tuttavia che, con la scoperta di questa astrusa possibilità, gli antiabolizionisti volevano soprattutto crearsi una testa di ponte. Anche supponendo che l'opposizione all'abolizione della pena di morte non compia ormai altri progressi (cosa che Invece viene prevista da buona parte dei giornalisti parlamentari) è chiaro che in questo modo la Gran Bretagna non abolirà la forca, ma si limiterà soltanto a limitare il numero del casi in cui essa viene usata. Questa limitazione potrà essere più o meno ampia, ma non sarà in ogni modo completa. Un aspetto curioso della vicenda di questo progetto di legge, è che gli antiabolizionisti sono riusciti a far valere il loro punti di vista su un caso singolo del tutto improbabile, mentre non sono riusciti far leva sulla religione inglese dell'ordine. La proposta che venisse mantenuta la pena di morte almeno per gli assassini colpevoli di aver ucciso i membri della polizia, non è stata approvata. Verrà ora introdotta una mozione parlamentare per chiedere che venga usata la fustigazione contro i colpevoli di violenze contro la polizia disarmata.

Luoghi citati: Gran Bretagna, Londra