L'isola di Cipro in stato d'assedio Allarmante tensione anche in Grecia

L'isola di Cipro in stato d'assedio Allarmante tensione anche in Grecia Cttn fermata la cond an ti a a morte di'due nazionalisti L'isola di Cipro in stato d'assedio Allarmante tensione anche in Grecia L'esecuzione dei due ciprioti avverrebbe oggi - Urgente passo diplomatico del governo di Atene (Dal nostro corrispondente) Londra, 8 maggio. La tensione a Cipro, e di riflesso in tutta la Grecia per la questione cipriota, è giunta stasera al punto più acuto e pericoloso; nessuno sa quello che domani potrà accadere nell'isola, se verrà eseguita la sentenza capitale a carico dei nazionalisti ciprioti Michael Karaolis e Andreas Demetriou confermata oggi dal governatore, maresciallo sir John Harding, Entrambi i condannati sono omicidi, e per questo motivo hanno avuta inflitta la pena capitale; il primo per avere ucciso il £8 agosto scorso a Nicosia un poliziotto di origine greca a servizio degli inglesi; il secondo per avere ucciso, il 30 gennaio di quest'anno, un commerciante inglese. I difensori del Karaolis avevano fatto appello contro la sentenza di primo grado al Consiglio Privato, ottenendone un rifiuto; il 16 aprile rivolgevano allora un ultimo appello al governatore di Cipro, il solo che potesse. ormai salvare la vita al loro cliente, ma oggi il maresciallo ha rifiutato la grazia. Al tempo stesso una petizione recante la firma di più di un milione e mezzo di greci veniva inviato alle Nazioni Unite. Analoga procedura fu seguita per il Demetriou. Fu condannato a morte il SO gennaio scorso; il ricorso presentato dal collegio di. difesa venne respinto il 20 febbraio e VII aprile fu inoltrato appello al Consiglio Privato. Il £ maggio, infine, gli avvocati del Demetriou si rivolsero direttamente al governatore di Cipro, invocando clemenza sul loro difeso, ma oggi il maresciallo ha ordinato che- si proceda alla esecuzione. Subito la tensione nell'isola si è aggravata seriamente. Le forze di polizia inglese hanno adottato misure precauzionali, bloccando le comunicazioni telefoniche, decidendo il coprifuoco in tutti i centri maggiori, facendo pattugliare le strade di Famagosta e Nicosia. E questa situazione d'emergenza continuerà sin dopo l'esecuzione, che sarà segreta, ma potrebbe già avvenire domani. Enorme è stata l'emozio ne anche tn Grecia: i giornali di Atene sono usciti in edizione straordinaria oon la notizia della riconferma delle condanne a morte, mentre il governo iniziava passi diplomatici per salvare i due condannati. Il Ministero degli Esteri ha fatto rimostranze ufficiali alla Gran Bretagna ed agli Stati Uniti per il rifiuto britannico di accogliere il ricorso contro la condanna a morte. Le note di protesta sono state presentate agli ambasciatori Sir Charles Peake e Cavendish Connoti. Contemporaneamente rigide misure di sicurezza sono state adottate dal Ministero degli Interni, onde impedire disordini. Cordoni di guardie sono stati disposti inforno alla sede dell'Ambasciata e all'Istituto di cultura inglesi. Domani tutti i ciprioti greci accoglieranno l'ordine di sciopero. Frattanto' le bandiere sono state dappertutto calate a mezz'asta ed abbrunate. I prigionieri politici detenuti nel campo vicino a Nicosia, hanno proclamato lo sciopero della fame per la durata di 48 ore; essi porteranno il nastrino di lutto per Ifl giorni, ed ogni giorno osserveranno due minuti di silenzio, dal giorno in cui avranno avuto notizia dell'esecuzione dei due giovani. Un ricco commerciante greco di Creta ha offerto oltre iO milioni di lire per la testa del maresciallo sir John Harding, governatore di Cipro. Il commerciante ha voluto con tale gesto « superare l'offerta > di Harding, il quale aveva recentemente promesso 10 mila sterline a chi fornisse infor- mozioni atte a facilitare la cattura del generale George Grivae, probabile capo dei terroristi di Cipro. La decisione di Harding ha suscitato reazioni negative anche in Inghilterra. A Londra, trenta deputati laburisti hanno telegrafato al Governatore invitandolo a risparmiare la vita dei due giovani ciprioti callo scopo di impedire maggiori strazi e incoraggiare la pace >, Una protesta ufficiale è stata pure inoltrata dai laburisti al Ministero delle Colonie, f. a> trzaaamzmlcvQp