Una malata cita un ospedale per un grave errore di cura

Una malata cita un ospedale per un grave errore di cura Una malata cita un ospedale per un grave errore di cura - • Asti, 2 maggio. Negli anni 1947-49 la signorina Aivira Arecco da AbU veniva ricoverata presso un ospedale della provincia torinese. Una iniezione praticatale nel corso della ' cura di cui abbisognava le provocò un ascesso alla coscia sinistra rendendo necessaria una Incisione e l'applicazione in essa di una sonda di drenaggio. La ferita si cicatrizzò, ma la donna, dimessa dall'ospedale, continuò a lamentare malessere generale . e grave deperimento, con forti dolori alla coscia sinistra. Si affidò allora alle cure di un clinico di Asti. Le sue condizioni erano gravissime, tali da farla dichiarare in pericolo di vita. II.medico curante fece sottoporre la paziente ad un esame radiografico, che rivelò la presenza nella coscia di un corpo estraneo. Si procedette allora ad intervento chirurgico, che portò all'estrazione della sonda di drenaggio che sette anni prima era stata applicata alla Arecco nell'ospedale ove era in cura. La famiglia della Arecco, con l'assistenza degli avvocati Dosi e Garola, ha ora citato dinanzi al Tribunale civile l'ospedale per il risarcimento dei danni.

Persone citate: Arecco, Garola

Luoghi citati: Asti