Due amici si uccidono con un'automobile rubata

Due amici si uccidono con un'automobile rubata Due amici si uccidono con un'automobile rubata c uChieti, 2 maggio. Una grave disgrazia è awenuta nel tardo pomeriggio di ieri nei pressi di Rapino, piccolo Comune situato ad alcuni chilometri da Chieti. Quattro giovani a bordo di una « 600 » precipitavano da una scarpata alta 50 metri, finendo sul letto del torrente Vatarello. Nell'impressionante salto la macchina si è più volte capovolta fino a ridursi ad un ammasso di rottami. Dei quattro giovani che occupavano la macchina due sono deceduti sul colpo, e precisamente il geom. Nilo Saraullo ed il ventiquattrenne Camillo Di Menna; gli altri- due, Germano Santone e Pasquale Palombaro, hanno riportato gravi ferite e versano in fin di vita. Secondo le dichiarazioni di alcune persone amiche delle vittime, i quattro giovani avevano deciso di trascorrere la giornata festiva in compagnia di altri coetanei in una località della provincia denomina ta « Bocca di Valle ». Nel tardo pomeriggio, impadronitisi di una macchina lasciata incustodita dal geom. Giuseppe Verlengla, essi im boecavano a folle velocità la strada che conduce a Rapino. Percorsi appena 400 metri, l'auto, per cause non ancora precisate, sbandava paurosamente e dopo aver divelto due paracarri precitava nel vuoto, tra le urla di raccapriccio delle: .persone che dall'alto del ponte assistevano alla folle corsa. . . Dai primi accertamenti esperiti dai carabinieri risulterebbe che 1 quattro malcapitati, per poter usare la macchina, hanno forzato la serratura dello sportello.

Persone citate: Camillo Di Menna, Germano Santone, Pasquale Palombaro

Luoghi citati: Chieti, Rapino