Si apre oggi a Stoccarda il congresso della d.c. tedesca

Si apre oggi a Stoccarda il congresso della d.c. tedesca Si apre oggi a Stoccarda il congresso della d.c. tedesca Àdenauer dovrà rispondere alla richiesta di una politica estera "più libera,, - Un monito del Cancelliere sui pericoli del nazionalismo (Nostro servizio particolare) Bonn, 26 aprile. I personaggi più in vista del mondo politico tedesco, da Adenauer a Von Brentano, si sono spostati oggi a Stoccarda, per il sesto congresso nazionale delda D.C. che si apre domani. Grande è l'importanza che qui si attribuisce all'avvenimento. Prova ne sia il fatto che l'intero « corpo > dei corrispondenti tedeschi e stranieri ■— 400 persone — ha disertato la < Pressehaus > per trasferirsi nella capitale del BadenWurnenberg. L'interesse dell'avvenimento è giustificato dalla particolare situazione politica interna, determinata dald'uscita dei liberali dalla coalizione di Bonn e dai nuovi orientamenti di larghi strati dell'opinione pubblica che considerano la riunificazione del paese come un problema insolubile fin tanto che non si riuscirà a trovare una «nuova formula>. L'uscita dei liberali dalla coalizione è certamente il pnmo segno del senso di disagio e di insofferenza di quei tedeschi — e non sono pochi — che vedono in una politica più < nazionalistica > l'unico mezzo per uscire dal vicolo cieco. Che i tedeschi stiano mordendo il freno, Adenauer lo sa bene. Anzi si può dire che questi segni costituiscono la sua maggior preoccupazione. Anche oggi, scendendo dal treno speciale che lo aveva portato a Stoccai 1a, il Cancelliere ha detto: c Vive sono ancora oggi le forze del collettivismo, del materialismo e del cieco nazionalismo. Queste forze, sfruttate dai dittatori di ieri, hanno portato la Germania alla rovina e il mondo sull'orlo dell'abisso. Oggi la catastrofe potrebbe ripetersi, se il partito cristiano democratico non si sforzasse dì alimentare e convogliare quelle energie che a questi pencoli possono ancora opporsi. Il comunismo — ha detto ancora — mira agli stessi antichi scopi, cioè la conquista del mondo e l'Instaurazione di una dittatura universale. Una rinascita del nazionalismo comprometterebbe non solo la riunificazione della Germania ma la libertà e la sicurezza del mondo intero >. II pericolo più immediato è, per il Cancelliere, il risorgente nazionalismo dei tedeschi. Anzi il nazionalismo è la grante carta che i sovietici si preparerebbero a giuocare in Germania, come egli stesso ha lasciato intendere già m altra occasione. La posizione di Adenauer non è più sicura come un tempo. L'anno prossimo in Germania si avranno le elezioni politiche generali. Al congresso di Stoccarda Adenauer dovrà indicare dunque i rimedi e dire dbme intenda fronteggiare la situazione. Si cercherà fra l'altro di preparare le basi per una futura alleanza con la socialdemocrazia" (è il vecchio sogno della <grande coalizione:»). Ma che còsa potrebbe offrire il Cancel¬ liere ai nuovi alleati? ForBe il vasto piano di riforme sociali già in programma? Nel frattempo a Stoccarda si procederà anche alla riorganizzazione del partito, per metterlo in condizione di affrontare meglio la dura battaglia elettorale dell'anno prossimo, Alla direzione, rappresentata oggi da Adenauer e dal ministro cattolico Kaiser, verranno chiamati altri uomini, cinque al massimo, probabilmente lo stesso von Brentano, il capogruppo parlamentare Krone e il presidente del Senato von Hassel, un protestante. Verrà creato un comitato per l'organizzazione e la propaganda che avrà anche il compito di lan ciare una vasta campagna per il tesseramento. m. i.

Persone citate: Adenauer, Kaiser, Krone, Von Brentano

Luoghi citati: Bonn, Germania, Stoccarda