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Un infermiere sotto processo per la morte di un alienato Un infermiere sotto processo per la morte di un alienato Anche il medico di sezione dell'ospedale rinviato a giudizio per omissione di referto Firenze, 18 aprile. Si è conclusa oggi, col rinvio a giudizio di un infermiere e di un medico dinanzi alla Corte d'Assise, l'istruttoria per la tragica morte di un alienato che si trovava degente all'ospedale di San Salvi. Il 22 luglio dello scorso anno si rese necessario sottoporre a intervento chirurgico, per un attacco di peritonite acuta di origine traumatica, certo Riccardo Giannotti, di 42 anni, ricoverato presso l'ospedale psichiatrico per una forma di schizofrenia. L'intervento, purtroppo, si rivelò tardivo perchè il 25 dello stesso mese 11 poveretto moriva. Secondo gli accertamenti compiuti, il trauma che aveva dato origine alla peritonite era stato prodotto al Giannotti la mattina del 18 luglio dall'infermiere Mario Gheri, di 35 anni Prima di morire, infatti, il Giannotti aveva ripetutamente affermato che il trauma doveva attribuirsi ai violenti pugni intenzionalmente infettigli all'addome dal Gheri, al quale egli aveva sputato in faccia. L'infermiere affermò invece di aver colpito casualmente il ricoverato con il gomito, cadendogli addosso in seguito ad una colluttazione provocata dal malato stesso mentre gli cambiava la camicia, perchè aveva una manica strappata. La perizia medico-legale ha confermato l'origine traumatica della peritonite, provocata dalla rottura di un'ansa intestinale, ma tale lesione, secondo i periti, potrebbe essere stata prodotta nei modi descritti sia dal Giannotti che dal Gheri. Il giudice istruttore, in ogni modo, ha deciso il rinvio a giudizio del Gheri, nell'attuale stato di detenzione in cui si trova, dinanzi alla Corte di Assise, perchè risponda di omicidio preterintenzionale con l'aggravante di avere profittato di circostanze tali da ostacolare la privata difesa di una persona. E' stato anche rinviato a giudizio il medico di sezione dell'ospedale dì San dott. Francesco Catagnl, di 44 anni, il quale è accusato di omissione di referto perchè, Salvi, i " pur avendo prestato la propria assistenza al Giannotti fin dal 18 luglio per le lesioni prodottegli dal Gheri. ritardò a riferirne all'autorità giudiziaria che venne informata soltanto la sera del 22 luglio. 10 annuncia La nuova -pasta. Barilla in nuove pratiche confezioni in una eccezionale varietà di formati riprodotti sulle scatole al naturale esce dai modernissimi impianti del nuovo stabilimento» La più alta garanzia di qualità, d'igiene, di peso e di convenienza. Ogni scatola da cinquecento grammi serve per cinque persone e costa soltanto cento lire. . Le cento lire meglio spese della giornata. le cento lire meglio spese della giornata. •Mftu//ft Finalmente è primavera ! Non dimenticate però che in febbraio moltissime case sono rimaste del tutto prive di riscaldamento per l'eccezionale inclemenza dell'inverno. Una ragione di più per pensare in tempo al riscaldamento per il prossimo inverno e rifornirsi di carbone coke. Il carbone coke è il vecchio, classico e par sempre, insostituibile mezzo di riscaldamento : basta fare provvista una sola volta all'anno per mettersi al sicuro da tutte le sorprese! SA CALDA CON COKE CASA CALDA CON COKE CASA CALDA CON CO