Alfonso di Borbone fu ucciso per errore dal fratello Juan?

Alfonso di Borbone fu ucciso per errore dal fratello Juan? Alfonso di Borbone fu ucciso per errore dal fratello Juan? L'erede al trono di Spagna (secondo voci insistenti) puliva la pistola Un colpo, partilo accidentalmente, prese il ragazzo [ra gli occhi Milano, 9 aprile. Drammatiche rivelazioni sulla morte di Alfonsito, il figlio quindicenne di Don Juan conte di Barcellona (avvenuta a Estorti il Giovedì Santo), vengono pubblicate da un settimanale milanese, in una corrispondenza del suo inviato speciale in Portogallo. In tale corrispondenza viene convalidata, con diverse argomentazioni, la voce, secondo cui l'Infante di Spagna non fu vittima di una propria imprudenza, mentre puliva una pistola, come venne ufficialmente annunciato la notte dopo la disgrazia. Il ragazzo sarebbe stato invece colpito, involontariamente e per una atroce fatalità, dal fratello maggiore, Don Juan Carlo, il diciottenne erede al trono di Spagna. Secondo il settimanale milanese, i due fratelli, legati fra loro da profondo affetto, si trovavano quella sera in camere contigue, quando il maggiore, che frequenta in Spagna l'Accademia militare, maneggiando la propria pistola, fece accidentalmente partire un colpo. La pallottola dopo aver strisciato sullo stipite della porta, colpì mortalmente Alfonso non sulla fronte, come fu dichiarato, ma sul naso all'altezza degli occhi. Alfonsito cadde a terra di schianto e spirò. Durante l'esposizione della povera salma nella camera ardente la ferita fu celata da un cerotto a ponte, e non solo per evitare un triste spettacolo ai visitatori, ma perché non risultasse che il foro era stato provocato dalla pallottola di un normale revolver, an zlché di una pistola scacciacani da gioco, come era stato annunciato. Questa verità sarebbe nota at alle redazioni del giornali portoghesi e spagnoli, ma finora le locali censure ne hanno impedito la divulgazione. Ne sono pure a conoscenza gli alti esponenti della nobiltà spagnola e 1 grandi di .Spagna — sempre secondo l'articolista — che convennero a Estoril per 1 funerali. Fra essi si sono determinate due tendenze di opinioni: una è propensa a rettificare la prima versione ufficiale, risultata cosi poco persuasiva fra le popolazioni portoghese e spagnola, da indurre perfino l'opinione pubblica ad ipo tesi di suicidio. L'altra è orlon tata a mantenere il silenzio, pure rendendosi conto delle ripercussioni negative seguite alla notizia alterata.

Persone citate: Alfonso Di Borbone, Juan Carlo

Luoghi citati: Barcellona, Milano, Portogallo, Spagna