Sfrattato per morosità il principe Vittorio Massimo

Sfrattato per morosità il principe Vittorio Massimo Sfrattato per morosità il principe Vittorio Massimo La sentenza del Tribunale condanna il marito dell'attrice Down Addams anche al pagamento delle spese di giudizio Roma, lunedi mattina. Il principe Vittorio Massimo, marito della diva inglese Dawn Addams, è stato condannato dal tribunale all'immediato rilascio dell'appartamento da lui occupato, in via Eleonora Duse 37. Lo sfratto è stato ordinato per constatata morosità. Il principe dovrà pagare le spese di giudizio stabilite in lire 57.110; inoltre il tribunale ha autorizzata l'esecuzione provvisoria della sentenza. Questo per l'eventualità che il Massimo voglia proporre appello. Il provvedimento contro il principe Massimo è stato chiesto dagli eredi del signor Sherket Verlaci. Il principe aveva affittato l'appartamento nel 1944: a seguito degli aumenti di legge, il canone dovuto dal Massimo ammontava a lire 68.896 mensili. Fin dal gennaio del 1955, il principe aveva smesso di pagare quanto concordato; e non solo l'importo del fltt», ma anche le spese dovute per il riscaldamento. Chiamato in giudizio, il principe aveva sostenuto che il canone preteso dal locatore eccedeva di gran lunga la misura legale, ond'egli si riteneva in credito verso il locatore stesso, per i fitti già corrisposti. Inoltre, Vittorio Massimo affermava che l'immobile è assolutamente inabitabile. Il tribunale ha ritenuto che le eccezioni sollevate dal Massimo non possono avere alcun effetto, perchè da una parte la pretesa illegalità dell'ammontare del canoni non giustifica la interruzione totale della loro corresponsione, e dall'altra non vi è prova alcuna della pretesa inabitabilità della casa locata.

Persone citate: Addams, Dawn Addams

Luoghi citati: Roma