Successo bis di Molterer nello slalom al Sestriere

Successo bis di Molterer nello slalom al Sestriere L'AUSTRIACO HA VÌNTO IL KANDAMAR Successo bis di Molterer nello slalom al Sestriere DAL NOSTRO INVIATO Sestriere, lunedi mattina. L'onore di Kitzbuehel è salvo: anche ieri, nella prova di slalom che concludeva il Kandahar, i due < illustri del paese > Sailer e Pravda hanno pienamente deluso, ma Molterer < il terzo uomo > ha rimesso le cose a posto, venerdì ha vinto la discesa, ieri si è imposto appunto nello slalom e, chi più ne ha, più ne metta, si è aggiudicato ahche la € combinata > facendo cen tro pieno, una meraviglia, ecco. Ieri, al Sestriere, c'era bit fera di vento e di nevischio gelato, ciononostante moltissimi tifosi avevano sfidato le intemperie per vedere all'opera i cannoni dello sci. Slalom speciale, vate a dire in due manches e Molterer in vena. Il falegname austriaco, nella prima, se ne venne giù sparato — un misto di velocità e di eleganza di ritmo, attraverso le 69 porte — e conquistò il primo posto, senza nemmeno faticare troppo, lasciando alle sue spalle Vuarnet, Oberaigner, Bonlieu, Mark e Leitner nell'ordine. Superiorità marca Austria con qualche infiltrazione francese. Da sottolineare: 1) un capitombolo eccezionale di Hinterseer, a venti metri dal traguardo (testa abattuta contro il palo di una porta, squarcio in. fronte, corsa ripresa ed arrivo in trionfo); 2) Pravda che cade, Sailer idem, uno finisce 32°, l'altro 43°. Ovvero, addio sogni di gloria. Manche n. 2. Molterer gareggia all'insegna della calma. Ed è solo terzo, meglio di lui filano Schranz, tanto per cambiare austriaco, campione tra gli juniores, di appena diciassette anni e lo svizzero Staub. Il resto è normale, solo Bozon va per le terre e si guasta la classifica. La quale classifica, tirando i conti delle due prò ve è la seguente: 1. Molterer; 2. Oberaigner; 3. Vuarnet. 4. Mark; 5. Bozon; fi. Othmar Schneider; 1. George Schneider; 8. Rieder; 9. Leitner; 10. Behz; 11. Zimmermann. Non sarà un'osservazione molto originale, ma vale la pena farla: accidenti, tranne Vuarnet e Bozon, francesi, uno degli Schneider, svizzero, e Behz, tedesco, tutti gli altri sono austriaci! In compenso, i due campionissimi, continuano la serie di delusioni: Sailer è 28° e Pravda 36P. < Combinata > che — al Kandahar — è quel che conta. Uno scherzetto per Molterer che stravince. Secondo è il suo compatriota Oberaigner, poi vengono Vuarnet e Forrer. E gli azzurri? L» cosi. Gino Burrir.i è undicesimo, Ghedina è ventunesimo. Alberti era andato bene nella discesa, lo slalom l'ha spedito in giù nella graduatoria. In complesso, mica troppo bene, c'è ancora da lavorare secco. Gare finite, inizio delle discussioni. Come tra le dotine c'è stata una dominatrice, la elvetica Berthod, cosi Molterer non ha avuto rivali. Tra gli uomini, guai seri per Sailer e Pravda- Pravda ha la scusa dell età e dell'assenza dalle competizioni; Sailer è nei pasticci. Non si può dire che i titoli delle Olimpiadi siano un triplice regalo della buona sorte oppure che Toni sappia solo essere in gamba sulla neve ghiacciata; probabilmente Sailer, dopo i < giochi > ha festeggiato un po' troppo il successo, ecco tutto. Le feste si pagano, è la morale del Kandahar 1956, che lascia insoluto il problema: qual è stato il miglior disce sista dell'anno? Sailer a Cortina pareva il superasso imbattibile, Molte rer al Sestriere è sembrato il non plus ultra della discesa. Ha vinto tre volte il Kandahar' (nel '53, nel '54 e nel '56); ieri sera gli hanno consegnato il K di diamante, il massi mo premio previsto dalla competizione. E' di turno il biondo Anderl, il bruno Toni segna il passo. Gigi Boccacini Slalom speciale maschile: 1 Molterer (Aus.) 59"4/10, 65'«/10, 116"2/10: 2. Oberaigner (Aus.) 61"5, 56''5, 118"; 3. Vuarnet (Fr.) 61"4; 57"1, 118,5; 4. Mark (Aus.) 62", 56"9, 118"9; 5. Bozon (Fr.) 63"2, 56"4, 119"6; 6. Schneider Othmar (Aus.) 62"8, 67"4, 120"2; 7. Schneider Georges (Svi.) 64"7, 56"1, 120"8; 8. Rieder, Lermoos (us.) 63"1, 57"9, 121"; 9. Leitner, Kitzbuhel (Aus.j 62"1, 59"7, 121 e 8; 10. Behr, Soninoteli (Gcrm.) 63"3, 59"5, 122"8; 13. Burrini Gino (It.) 64"2, 59"6, 123"8; 16. Ghedina (It.) 66"8, 61"8, 128"6; 27. David (It.) 68"5, 65"6, 134"!; 28. Pravda 70", 67", 137"; 32. Alberti Bruno, Cortina (It.) 66"3, 8S"6, 151"9; 35. Zecchini Lino, OAI Monza (It.) 84"4. 70"7, 155"1. 36. Sailer Toni, Kitzbuhel (Aus.) 101"9, 57"4, 159"3; 37. Pianelli Franco, FF. GG. Predazzo (It.) 87"3, 75"4, 167"7; 38. Viotto Piero, Truppe Alpine (It.) 73"9, »5"5, 169,4. Fra gli squalificati Schenonc, Burrini Bruno, Staub e Hinterseer. Le tre cifre sono i tempi rispettivamente delle prime manche, delle seconde ed il complessivo. Classifica della combinata: 1. Molterer (Aus.) 0, 0. 0; 2. Oberaigner (Aus.) 1,34, 1,44, 2,78; 3. Vuarnet (Fr.) 1,88, 1,71, 3,59; 4. Forrer (Svi.) 0,31, 4,09, 4,40 ; 5. Lanig (Ger-m.) 0,79, 4,61, 5,40; 6. Bozon (Fr.) 3,23. 2,28, 5,51; 7. Mark (Aus.) 3,86, 1,91. 5,77; 8. Rieder (Aus.) 3,39, 3,00, 6,39; 9. Zimmermann (Aus.) 2,60, 3.98, 6,58; 10. Leitner (Aus.) 3,23, 3,41, 6,64; 11. Burrini Gino (It.) 3,78, 4,46, 8,23; 30. Pravda (USA) 3.46, 11,27. 14,73 ; 21. Ghedina (It.) 8,03, 6,93, 14,96; 35. David (It.) 6,05. 9,78, 15,96; 31. Alberti (It.) 1,73. 18,98, 20,71; 34. 3ailer (Aus.) 3,39. 22,81. 26,20; 35. Zecchini (It.) 16,30. 20.65; 26,95; 37. Viotto (It.) 6,93, 28.03. 27,08 ; 38. Pianelli (It.) i 8.26. 27,15, 35,41. Le tre cirre segnano il punteggio della discesa libera, dello slallom ed il punteggio complessivo. L'austriaco Molterer fila tra le bandierine verso la terza vittoria nel Kandahar. (Aloisio)