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Tutta l'Italia investita da una nuova ondata di maltempo Tutta l'Italia investita da una nuova ondata di maltempo Da ieri mattina nevica fitto nella Basilicata, nell'Umbria e nell'Abruzzo - Anche Roma imbiancata Nove sciatori partecipanti ad una gara, smarritisi fra la bufera sull'Etna, si salvano dopo una marcia di 30 Km. - Raffiche a 100 all'ora della bora nel Polesine e a Venezia - Venti gradi sottozero a Pescocostanzo (Abruzzo) e nell'Alto Adige, —17 nel Materese, —12 in Val Vigezzo Roma, lunedi mattina. L'ondata di freddo e di maltempo, che sembrava essersi definitivamente allontanata ha ripreso ad imperversare su tutta l'Italia e particolarmente sulle regioni centro-meridionali creando nuovi disagi e danni proprio mentre si stavano sanando quelli arrecati dalle tremende giornate di febbraio. La temperatura, che dopo le punte di gelo del mese scorso, era risalita a valori più che normali per la stagione, è nuovamente scesa in moltissime località sotto zero. H primato del freddo — con 20" sotto zero — è stato raggiunto a Pescocostanzo, nell'Abruzzo, e nell'Alto Adige (al 2000 metri del Passo di Val Gardena si sono toccati anche i —22) ; nel Materese il termometro ha segnato —17, In Val Vigezzo (Os¬ sola) —12, nel Polesine, battuto dalla bora con raffiche anche a 100 Km. all'ora, —5. A Roma ha fatto ieri nuovamente la sua comparsa la neve. Cominciata a cadere al mattino alle ore 7 ha proseguito poi quasi ininterrottamente fino a notte inoltrata rendendo assai difficoltoso il traffico. E' questa l'ottava volta nel corso di quest'inverno che a Roma nevica La neve cade abbondante da ieri mattina in tutto l'ABRUZZO e il MOLISE: 1 comuni nuovamente bloccati risultano essere 68. Nuove frane si sono verificate a Campiglio e a Vlllamasseri, ove altre due case sono state travolte. La gigantesca frana di Montazzoli, nel Chietino, si è rimessa in movimento. All'Aquila, a Sulmona e a Pescara nevica da una quindicina di ore. Il mare è agitatissimo e i pescherecci non hanno potuto lasciare i porti dell'Adriatico rinforzando gli ormeggi per non essere strappati e trascinati via. A Pagliaroli, nel comune di Cortino, è crollata ieri mattina la chiesa. I fedeli che vi si erano riuniti per ascoltare la Messa, avvertiti dai sinistri scricchiolii del tetto, riuscivano a mettersi tutti in salvo. Anche l'UMBRIA è percossa dal maltempo. Dalle ore 4 di ieri mattina — per' l'undlcesima volta in questa stagione — nevica sullo Spoletino. A Spoleto-città la neve- ha raggiunto i 20 cm. Al passo della Somma se ne misurano 30 cm. Mezzo metro di neve è caduta a Norcia, Cascia, Borgo Cerreto di Spoleto, Sant'Anatolia. Da tutto l'Appennino umbro-marchigiano sono segnalate violente bufere. Nevica pure a Terni. A Subiaco Io strato ha raggiunto i 25 cm. di altezza; a Foligno-città i 30 cm., come a Perugia. Nelle prime ore di ieri in località San Lorenzo sono stati avvistati tre lupi. Subito sono partite pattuglie di carabinieri e di cacciatori per perlustrare la zona, ma finora senza esito. Numerosi sono gli incidenti stradali segnalati. Dalle 8 di ieri mattina nevica ininterrottamente nel Materese e in tutta la BASILICATA. Sull'altipiano lo strato candido ha raggiunto il metro e mezzo. Numerosi sono nuovamente I Comuni e le strade bloccate. Una paurosa avventura hanno vissuto nove uomini di tre pattuglie di sciatori che* partecipavano alla gara a squadre per il Trofeo dell'Et-nii . sulle falde medesime del vulcano. A causa della violentissima bufera di neve le tre squadre si smarrivano durante la discesa, non avendo più rintracciato le bandierine segna-percorso seppellite dalla neve. I nove uomini, allorché si sono accorti di non essere più in grado di Individuare la direzione del traguardo, fissato a Serra La Nave, si sono uniti ed hanno cominciato a discendere verso valle, nella speranza di Incontrare presto un centro abitato; essi vi sono riusciti soltanto dopo- oltre trenta chilometri di faticosa marcia fra la neve e la nebbia. Il maltempo imperversa anche in buona parte della TOSCANA e dell'EMILIA. Mentre a Firenze si è i-.vuta soltanto una spruzzatina, navica fitto a Siena (20 cm. nella zona di Chianti) e a Bologna. Anche Venezia è stata imbiancata da una breve nevicata, mentre per tutto 11 giorno ha soffiato la bora. Pure in Lombardia ieri è nevicato. La neve è caduta .mista a pioggia a Milano, dove si sono registrati 2 sotto zero. La neve in Piemonte Anche in tutto il Piemonte da ieri mattina 11 tempo è improvvisamente mutato: quasi ovunque la neve ha fatto nuovamente la sua comparsa. Mentre ad Alessandria è soffiato un gelido ventò, ad Asti (temperatura —3°) è caduta nel pomeriggio una fitta nevicata, durata un quarto d'ora. Fitte precipitazioni sono segnalate anche dall'Appennino ligure-piemontese e da Alba. In Valsesia- soffia una violenta tormenta. E' nevicato nel pomeriggio pure a Biella; Novara freddo (—2°) e vento. A Cuneo dalle 22 di ieri sera nevica a larghe falde; all'una il manto aveva già raggiunto lo spessore di 20 centimetri. Una bufera di neve, accompagnata da un forte vento, è pure imperversata ieri sera nella Val d'Aosta, dal carpoluo30 fin oltre Ivrea. Su tutta la regione del Lago Maggiore dalla notte su domenica soffia un gelido vento che ha fatto scendere notevolmente la temperatura (—3° a Lulno, —5° nelle vallate) disturbando anche la navigazione sul lago. I torrenti sono nuovamente gelati. <