Rivincita dell'Alessandria sul campo del Verona: 3-2

Rivincita dell'Alessandria sul campo del Verona: 3-2 Rivincita dell'Alessandria sul campo del Verona: 3-2 Dal nostro corrispondente Verona, lunedi mattina. L'Alessandria ha ripetuto ieri sul campo di Verona la prodezza compiuta a Parma una settimana fa, prendendosi una bella rivincita per 3-2 sulla squadra giallo-blu, vittoriosa nell'incontro di andata. E' bene dire subito ohe il successo dea grigi è stato meritatissimo ed ha premiato la compagine ohe in campo s'è battuta con più chiarezza di idee, con più volontà, con maggior decisione. L'undici di Sperone ha superato infatti la non facile prova, meritandosi l'applauso degli stessi spettatori veronesi che sovente, nel corso dell'incontro, hanno fischiato i loro atleti in giornata certo poco felice. Il compito dei grigi è stato però anche facilitato dai numerosi errori dei veronesi nonché dall'assoluta carenza di un pratico gioco a metà campo, ove hanno invece quasi sempre spadroneggiato gli uomini di Sperone. Nel complesso, la partita è stata vivace e combattuta; npn sono mancati buoni momenti di gioco e precise manovre impostate soprattutto dall'Alessandria con chiarezza di intenzioni. La prima rete alessandrina giunge al 22': Bovio passa la palla a Ttnazzl che con un traversone manda a Vitali; quest'ultimo riesce a sfuggire a Ilccalli e quindi ad inviare la sfera a Bodi che tira fortissimo sulla deatra di Ghizzardi. II portiere veronese è colto in contropiede e non tenta nemmeno di tuffarsi: è goal. Quindi al 24' Larini ha impegnato Stefani in un'acrobatica parata e dopo Bei minuti è toccato a Marchetto mettere nuovamente in imbarazzo Ghizzardi il quale è risuscito a salvare miracolosamente. Al 44' 1 grigi raddoppiano il vantaggio: il pallone, calciato da Marchetto, è stato deviato da un disgraziato intervento del terzino gialloblù Begalli, ed è Unito in rete. All'inizio della ripresa l'Alessandria ha adottato una tattica più cauta, tenendo i mediani piuttosto arretrati. Il Verona invece s'è lanciato animosamente all'attacco e subito al 1' è riuscito a segnare. Calcio d'angolo per gli scaligeri tirato da Lai-ini, il pallone, raccolto da Bertucco, va a Buzzin il quale segna dì testa. Nulla da fare per Stefani che resta immobile a guardare. Da questo momento i gialloblu si rianimano e restano coBeantemente all'attacco senza però concludere per la calma e accorta difesa dei grigi che hanno avuto in Stefani l'uomo migliore, sovente applaudito per i suoi audaci e scattanti Interventi. La partita ad un certo momento sembrava comunque già avviata sui risultato del 2 a 1 per l'Alessandria, senonchè al 40' i grigi riuscivano ancora a realizzare. Vitali e Marchetto fuggivano da metà campo verso la porta veronese: l'ala destra a io metri da Ghizzardi passava la palla al centrattacco che batteva Ghizzardi con una mezza rovesciata. A trenta secondi dal termine Lai-ini, dopo una mischia sotto la porta di Stefani, riusciva a spingere il pallone In rete mitigando così la sconfitta dei veronesi. Vittoria meritata, ripetiamo, quella dell'Alessandria, dovuta soprattutto alle prodezze di Stefani, di Bosio, Tinazzl e di Travia, gli uomini migliori In campo. L'unico dei gialloblù che merita una menzione è Franchini; gli altri hanno ancora una volta deluso. *'*■ VERONA: Ghizzardi; Donzelli, Begalli; Zamperlimi, Franchini, Stefanini I; Stefanini II, ravanello, Buzzin, Larlnl, Bertucco. ALESSANDRIA: Stefani; Nardi, Bosio; Russi, Travia, Traverso; Vitali, Perln, Marchetto, Bodi, Ti- ARBITRO: Grlggl, di Brescia.