Annullato all' Alessandria un goal contro il Modena: 0-0

Annullato all' Alessandria un goal contro il Modena: 0-0 Annullato all' Alessandria un goal contro il Modena: 0-0 DAL NOSTRO INVIATO Alessandria, lunedi mattina. I grigi sono tornati sul loro campo dopo le due consecutive trasferte nel Sud ed hanno balordamente sprecato il vantaggio conseguito con il pareggio di Taranto, non riuscendo a battere 11 coraggioso Modena. Gli atleti alessandrini hanno lottato con accanimento, hanno segnato un goal che l'arbitro Mori di Cremona — un direttore di gara alquanto impreciso — ha prima concesso e poi annullato, hanno fallito altre facili occasioni per un meritato successo, ma il risultato è rimasto quello di partenza: 0-0. La partila si e disputata in un clima di nervosismo e di polemica che non ha certo giovato al morale dalla squadra. Il pubblico alessandrino non diserta mal lo stadio — anche ieri erano presenti quasi diecimila spettatori —; ma appunto per questa sua fedeltà ai grigi, si sente In dovere di esercitare con i mezzi più clamorosi (fischi e urla) la più inesorabile critica al comportamento degli atleti in campo. Il tifoso è logicamente soggetto a simpatie, perciò anche la formazione che escluda l'atleta Tizio a favore dell'atleta Caio viene avversata Al centro della polemica era ieri il laterale Bodi, schierato da Sperone come ala destra, ruolo per cui erano disponibili Rocchio, Vitali e Matteucci. Secondo precise dichiarazioni del < tralner » alessandrino, l'impiego In prima linea dell'ex-granata rispondeva ad una precisa esigenza: liberare Manenti . dai compiti di spola che l'Interno destro non svolgerebbe con continuità per novanta minuti e consentirgli di appoggiare Marchetto come uomo di punta. Bodi, pur avendo accettato volentieri la decisione di Sperone, ha corso, ha tirato, ha passato e appunto perchè ha lavorato come un negro ha sbagliato di più dei compagni. Scagliarsi contro di lui è stato un atto ingeneroso da parte di un determinato settore del pubblico, specialmente considerando che se la rete di Perln fosse stata convalidata, la prova di Bodi sarebbe stata giudicata favorevolmente dagli stessi suoi detrattori. Questa comunque non è un'attenuante per la scialba prova alessandrina, dalla quale si sono salvati soltanto lo spettacoloso Stefani, Traverso e Perin. La squadra ha un saldo apparato difensivo e fa perno su quello per garantirsi almeno lo * zero » al passivo, ma ciò non è sufficiente per superare avversari robusti e decisi come 1 gialloblu emiliani. Gli atleti di Sperone hanno provato senza soste a superare l'attento baluardo difensivo degli ospiti, i quali, pur mantenendo un atteggiamento prudente, non hanno affatto rinunciato alle possibilità di contrattacco. Il primo portiere seriamente impegnato 6 stato infatti Stefani che all'i! ha sventato una minaccia di Gaeta (il migliore fra gli emiliani con Biancardi, Barbolini e Braglia), mentre ai 16' un gran tiro di Bodi è stato deviato In ungolo dal n. 1 modenese Franci. Al 19', su azione di Marchetto e Manenti, Perin ha proiettato la palla in rete da pochi metri e l'arbitro, dopo aver Indicato il centro del campo, è ritornato sulla sua decisione in seguito all'intervento del guardinlinee che ha segnalato il discutibile « fuorigioco » del marcatore. Anche nella ripresa, malgrado il rivoluzionamento dei ranghi del Modena per un infortunio al terzino Plrola scambiatosi di posto con l'ala destra Malavasi, l'Alessandria non è-riuscita a far fruttare la sua evidente superiorità territoriale. Numerosi tiri di Bodi sono finiii di poco fuori bersaglio, al 19' l'arbitro non ha visto un netto fallo di mani di Travia in piena area di rigore, al 23' Marchetto solo davanti al portiere, dopo un errato intervento di Bra¬ sila, ha spedito incredibilmente il pallone a lato. E' stata questa l'ultima favorevole occasione per 1 grigi, che nell'ultimo quarto d'ora, incoraggiati a... fischi dal poco generoso pubblico, hanno dovuto subire la pressione degli avversari, fortunatamente senza danni. GIANNI PIGNATA ALESSANDRIA: Stefani; Nardi, Bosio; Russi, Travia, Traverso; Bodi, Manenti, Marchetto, Perin, Tinazzi. MSDENA: Franci; Pirola, Braglia; Robotti, Biancardi, Sentimenti VI; Malavasi, Barbolini, Gaeta, Gianunarinaro, Ponzoni.

Luoghi citati: Alessandria, Bra, Cremona, Modena, Sperone, Taranto