La Stampa - Consultazione Archivio

Torna da un viaggio al paese il marito è morente per gas For*e à arrivata in tempi» per strapparlo alla morte Torna da un viaggio al paese il marito è morente per gas Colpito da motore mentre si lavava era rimasto svenuto e la stanza si era riempita di ossido di carbonio sprigionatosi dalia stufa - Ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Giulio Cocca di 39 anni stanza da letto. Qui ieri pomeriggio è stato trovato morente il marito: l'operaio Giulio Cocca di 39 anni. Alle Molinette i medici hanno accertato che é stato avvelenato dall'ossido di carbonio. Il Cocca era rimasto solo In casa perchè la moglie era andata al paese. Aveva messo a bollire sul fornello a gas una pentola con dentro un bel pollo. In attesa che fosse cotto e pronto per il pranzo, l'operaio si era raso il volto. Poi aveva cominciato a lavarsi. Aveva la faccia le braccia le mani insaponate, quando avverti che gli mancavano le forze. Dall'acquaio, dove si trovava, si trascinò sino al divano. Avrebbe voluto sdraiarsi, ma non vi riuscì. Cadde sul pavimento e perse conoscenza. Sul fornello intanto per 11 continuo bollire, tutta l'acqua della pentola era evaporata: il calore arrosti il pollo, lo bruciò sprigionando un fumo acre che riempi la camera. Oltre il fornello c'era accesa anche una stufa a gas che non aveva tubo di sfogo. La combustione produsse ossido di carbonio che stagnò nella stanza. Alle 16,30 dal paese arrivò la moglie. Incontrò una vicina, la signora Corbella, e salutandola le disse che era curiosa di vedere come il marito era riuscito a cavarsela da solo: c Mi assicurò che si sarebbe preparato il pollo. Voglio vedere che cosa ha fatto ». Sorrise e sali di corsa le scale. Bussò e rimase stupita che nessuno aprisse. « L'avete visto uscire?» domandò. Nessuno lo aveva visto in tutta la giornata. L'uscio si apre sul ballatolo ed ha 1 vetri! portarono una sedia per poter vedere, oltre le tendine. Nell'interno il fumo si svolgeva a larghe spire. Allora si comprese che doveva essere accaduta una disgrazia. L'uscio era chiuso soltanto con il mezzo giro. Un paio di spallate e si aperse. Il fumo colpi la donna facendola tossire. Per qualche attimo non si potè veder nulla: poi il fumo si diradò e la donna vide l'infelice marito steso a terra. La moglie lo scosse, credette che fosse morto. Si mise ad urlare. Fu chiamata un'infermiera che accorse a sottoporlo a respirazione artificiale, mentre veniva avvertita l'autoambulanza municipale. Le condizioni dell'operalo sono molto gravi ed è stato ricoverato con prognosi riservata. Ieri sera gli hanno fatto una trasfusione Allultimo piano di una casa di via Spaventa — una via parallela a corso Sebastopoli dalla parte di via Tripoli — da pochi mesi abi tano 1 coniugi Cocca. Una sola camera che serve per cucina e per