lì Cuneo segna e vince (3-0) la Juve Domo colpisce tre pali di Giovanni Faccioli

lì Cuneo segna e vince (3-0) la Juve Domo colpisce tre pali lì Cuneo segna e vince (3-0) la Juve Domo colpisce tre pali DAL NOSTRO INVIATO Cuneo, lunedi mattina. H Cuneo ha offerto ieri ai suoi sostenitori una bella vittoria battendo la Juventus Domo per 3-0. La squadra biancorossa è apparsa come un meccanismo" ben articolato i cui congegni funzionavano alla perfezione. Fortissima nel « quadrilatero >, essa ha imposto il suo gioco con autorità e sicurezza dominando largamente in campo. Ed il bottino delle reti avrebbe potuto essere anche maggiore, se l'attacco non si fosse spesso ostinato a trattenere le azioni al centro del campo invece di aprire il gioco con manovre ad ampio respiro sulle ali. Malgrado la netta sconfitta, osiamo dire che la Juventus Domo ci è piaciuta. Capita di rado di vedere una compagine che, sopravanzata in linea tecnica non cerchi di rivalersi tirando agli stinchi degli avversari. Gli ossolani hanno ?locato una partita correta, ammirevole per intraprendenza e per tenacia, senza mai lasciarsi prendere dallo scoramento, anche quando lo scarto non lasciava adito a speranze. Stretti per lungo tempo nella loro area, hanno contrattaccato con vigore non appena è stato loro possibile E non si può dire che la fortuna sia stata dalla loro parte. Nel primo tempo specialmente avrebbero largamente meritato di ottenere almeno il goal della bandiera, ma per tre volte il pallone è andato a stam- parsi sulla traversa. Se si aggiunge che la squadra mancava di quattro titolari fra cui il portiere ed il centromediano, si può trovare un'attenuafte di più alla sconfitta subita. Le due squadre iniziavano in modo guardingo soprattutto a causa del fondo gelato che rendeva problematica la stabilità. Il Cuneo era il primo a rompere gli indugi e dopo aver colpito Il palo con Dalcerri al 6°, passava in vantaggio al 12° su calcio d'angolo. La punizione era battuta da Caretti; Streri raccoglieva al volo di tacco e con uno strano tiro a parabola sorprendeva Banda. La Juventus Domo contrattaccava con energia, impegnando Romano in un paio di occasioni e colpendo la traversa al 26" con Falcioni. Ma nel colmo della loro offensiva gli ossolani si lasciavano cogliere in contropiede: un lungo lancio di Caretti era raccolto da Streri che batteva per la seconda volta Banda. GH ossolani non si perdevano d'animo e attaccavano nuovamente: al 35° in azione susseguente a calcio d'angolo Falcioni colpiva la traversa ed al 40° era Asperi a stampare il pallone sul palo e Colombo che raccoglieva impegnava Romano m una parata a terra. Nel secondo tempo il Cuneo riprendeva il dominio delle azioni e dopo aver sfiorato in due o tre occasioni il successo, al 22" segnava con Stucchi che sfruttava abilmente un passaggio di Dalcerri. La vivace controffensiva degli ospiti non approdava ad alcun risultato. Il Cuneo ha messo in mostra un attacco incisivo con un brillante Dalcerri, due mezz'ali intraprendenti e con Streri tiratore scelto, una mediana con due ottimi laterali ed una difesa autoritaria e precisa specie in Zucco. Gli ospiti sono mancati soprattutto nella mediana, la difesa è stata colta spesso di sorpresa in bruschi attacchi di contropiede. Fra gli avanti le ali Falcioni e Regalia si sono dimostrate intraprendenti e battagliere e qualche buono spunto ha avuto il centrattacco Colombo. Giovanni Faccioli

Persone citate: Banda, Caretti, Falcioni, Regalia, Streri