Partita sospesa a sei minuti dalla fine con la Pro Vercelli in vantaggio per tre reti a zero

Partita sospesa a sei minuti dalla fine con la Pro Vercelli in vantaggio per tre reti a zero «STOP» BELLA NEBBIA SUE CAMPO Pf VOGHERA Partita sospesa a sei minuti dalla fine con la Pro Vercelli in vantaggio per tre reti a zero DAL NOSTRO INVIATO Voghera, lunedì mattina. Trentanovesimo minuto del secondo tempo. La Pro Vercelli non solo vince per tre reti a zero, ma gli attaccanti bianchi dopo un primo tempo giocato un po' in sordina stanno imponendosi alla distanza per facilità di manovra e resistenza atletica. I mille e più sostenitori che hanno seguito la capolista in questa trasferta considerata molto insidiosa, manifestano clamorosamente la loro soddisfazione. Vi è nebbia abbastanza fitta, ma la visibilità della tribuna è ancora buona. Del resto mancano appena sei minuti alla fine. Ed ecco che proprio allo scoccare di questo 39° minuto Soldani, capitario della Vogherese, invita l'arbitro a controllare la visibilità: Questi, che è il signor Angelini di Lugo di Romagna, accompagnato tanto da Soldani che dall'altro capitano Boglietti si reca prima al centro d'una delle porte, poi al centro dell'altra. Guarda a lungo facendosi schermo con una mano e quindi con un lungo colpo di fischio annuncia la sua decisione: partita interrotta a causa della nebbia. Le conseguenze sono facilmente comprensibili. Anzi la immaginazione porterebbe a supporre una reazione da parte dei vercellesi ben più vivace di quella che in realtà si è avuta. Quando si considera che il signor Angelini nel primo tempo aveva notevolmente danneggiato la stessa <Pro», negando un rigore enorme, evidentissimo per il duplice atterramento di Genovesio e Umberti lanciati verso il goal, vi è da elogiare vivamente i giocatori vercellesi per il -self controll dimostrato. Boglietti naturalmente ha insistito per due o tre minuti cercando di far recedere l'arbitro dalla sua decisione, poi disciplinatamente si è arreso. 1 mille tifosi di cui sopra — giunti in parte a bordo di cinque pullmans — hanno rumoreggiato un po' a lungo, poi hanno sfollato lo stadio commentando con epiteti ben poco riguardasi il comportamento del signor Angelini. «Non c'era nebbia sufficiente per giustificare l'interruzione! Dalla tribuna si vedeva benissimo». Invece a questo proposito — e sia pure secondo un'interpretazione del regolamento troppo rigida — l'arbitro ha avuto ragione. Rientrati che furono i giocatori negli spogliatoi, abbiamo voluto constatare di persona la visibilità da una porta all'altra e ci siamo resi conto che era limitata sino a metà campo, contrariamente a quanto sembrava restando in tribuna. Comunque si può discutere sull'opportunità, diciamo morale, di interrompere una gara a sei minuti dalla fine quando il punteggio è così inequivocabile come il tre a zero La partita, che aveva richiamato un pubblico di oltre kOOO persone, è stata rudemente combattuta nel primo tempo quando la Vogherese, facendo ricorso all'orgoglio di ex-capolista, bcnrhè priva dello squa Uficato Pirovano che viene considerato come l'elemento migliore, si è mantenuta lungamente all'attacco. Ma per dire la verità Colombo non è stato scomodato seriamente una sola volta. L'occasione migliore per i padroni di casa si presentò al mediano Cava- gna (35°)) su calcio d'angolo, ma il tiro risultò troppo allo Anche Donzelli (38°) uvreooe avuto possibilità di segnare su cross di Fuse, senonchè egli si rivelò più impreciso ancora di Cavagna. Nello stesso perio do la Pro Vercelli subì l'urto avversario con molta calma, sebbene l'attacco per un certo sbandamento di Amateis non riuscisse a legare. Come già si è detto un duplice fallo in area (atterramento di Genovesio e di Limberti) al 25° minuto, lasciava del tutto indifferente il signor Angelini. Nella ripresa la Vogherese crolla sin dal 2° minuto per un tiro improvviso da fuori area di Pensotti cui Biassoni rispondeva con un tentativo di parata troppo tardivo. E sull'I a 0 i padroni di casa si scoraggiano definitivamente, forse anche in conseguenza dell'intensità dello sforzo sino allora prodotto. Al j/° Amateis segna una rete regolarissima, ma l'arbitro annulla perchè contemporaneamente Genovesio si stava svincolando dalla ointura d'un avversario. Al 6° minuto finalmente un tiro vogherese, autore il bravo Soldani: Colombo para con sicurezza ed al 12° interviene con uno scatto bruciante per soffiare il pallone all'accorrente Donzelli. Tredicesimo minuto: secondo goal valido. Punizione da oltre la metà campo: palla da Padulazzi a Umberti, a Padulazzi ancora, che si porta sin quasi sul fondo campo e poi centra: Amateis, più svelto di tutti, colpisce giusto di testa ed insacca. Al S0° Umberti fattosi largo attorno a sè tira malamente addosso al portiere, imitato al SS' da Dolfitto. Al 35° ultimo goal e bis di Amateis, ancora di testa su cross di Pensotti: Un istante prima dell'interruzione,Colombo ha compiuto una magnifica parata andando a bloccare in tuffo un forte tiro del centravanti D'Adda Remo Griglie VOGHERESE: Biaesonl; Strada, Dedé; Cavagna, Sarolli, Gerosa; Fuse, Soldani, D'Adda, Delfltto, Donzelli. PRO VERCELLI: Colombo; Cantone, Padulazzi; Boglietti, Facelli, Bolzoni; Verona, Amatela, Genovesio, Pensotti, Limberti. Il «rigore» per la. Novese, realizzato da Perucca

Luoghi citati: Romagna, Verona, Voghera