Trapianto della cornea su una cieca da 5 anni
Trapianto della cornea su una cieca da 5 anni « Vedo » ha gridato l'inferma Trapianto della cornea su una cieca da 5 anni Lodi, 29 marzo. Una madre di due figli, cieca da cinque anni, oggi ha visto per un attimo la luce grazie ad un trapianto della cornea compiuto nell'ospedale di Lodi. Si tratta della signora Antonia Oppio in Visigalli, di 45 anni, residente a S. Martino in Strada, un piccolo paese a cinque chilometri da Lodi. La Oppio circa cinque anni fa, in seguito ad un glaucoma all'occhio sinistro e ad un ascesso corneale all'occhio destro perdeva completamente la vista. Le precarie condizioni economiche della famiglia non permettevano alla donna di farsi ricoverare in una clinica oftalmica, e la rassegnazione era scesa nel suo animo. Dopo il trapianto sui due mutilatinì di don Gnocchi a Milano, una fievole speranza ritornò nel cuore della Oppio, che la scorsa settimana veniva ricoverata all'ospedale di Lodi, dove il prof. Nino Cornalba, primario del reparto oftalmico, poteva eseguire il trapianto della cornea grazie agli occhi lasciati da una signora di Lodi, la ottantaduenne Giuseppina Draghi vedova Subinaghi, deceduta venerdì 23 marzo. Dopo tre ore la difficile operazione era compiuta. Stamane viva era l'attesa nella cameretta, ove attorno alla Oppio sostavano in attesa i due figli ed alcuni parenti. Alle 9 giungeva il professore Cornalba, assistito dai dottori Magelll e Mori. Venivano tolte le bende che ricoprivano gli occhi della degente, mentre una suora oscurava le finestre. Alcuni istanti dopo anche i punti di sutura venivano tolti; una lampada rossa veniva accesa a trenta centimetri di distanza dagli occhi della donna: un attimo dopo un grido: « Vedo! Vedo! ». Soltanto tra una quarantina di giorni sarà tuttavia possibile sapere se l'operazione si può considerare perfettamente riuscita. Il chirurgo che ha eseguito l'intervento si è dimostrato assai soddisfatto dei risultati ottenuti coi primi esperimenti, ma ha tenuto a precisare che non si deve e non si può, per ora, abbandonarsi a troppo facili ottimismi, anche se l'esito dell'operazione lascia bene sperare. Il prof. Cornalba ha istituito a Lodi una banca degli occhi.
Persone citate: Antonia Oppio, Gnocchi, Nino Cornalba, Visigalli
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