La Bolognani ha incassato i 5 milioni ma potrà spenderli soltanto fra tre anni

La Bolognani ha incassato i 5 milioni ma potrà spenderli soltanto fra tre anni Lia festosa cerimonia negli uffici della Televisione La Bolognani ha incassato i 5 milioni ma potrà spenderli soltanto fra tre anni Il giudice ordinerà di cambiare l'oro in titoli di Stato vincolati: e la bella Paola potrà disporne solo quando diventerà maggiorenne - Teddy Reno ha scoperto che la ragazza ha una bella voce e la farà presto cantare A Firenze si incontrerà con il fidanzato? - Mike Bongiorno è amareggiato per le rivelazioni matrimoniali (Dal nostro inviato speciale) Milano, 29 marzo. Poco dopo U mezzogiorno la sala B 8 al terzo piano del palazzo della R.A.I.-tv si è gremita di facce contente: fotografi, giornalisti, funzionari della televisione. Arrivò Paola, in camiciola cremisi, e dietro di lei sua madre, la signora Lisetta, sempre in nero, alta e lignea, due spalle robuste, il volto scarnito che in un mese, da quando la fortunata figliola ha incominciato questa settimanale corsa ad ostacoli, abbiamo visto di' settimana in settimana scavarsi sempre più e quasi invecchiare sotto i nostri sguardi. In sala c'erano tutti i maggiorenti del gioco: mancava soltanto Mike Bongiorno, ohe ieri sera entrò sul palcoscenico con l'animo in tempesta per le indiscrezioni divulgate sul suo passato matrimoniale americano. Il povero bidello veroelleso Mario Villa, che gli capitò per primo sotto mano, fu sbrigato quasi con modi bruschi, come capita agli studenti che non sanno la consecutio temporum il giorno in cui il professore si è svegliato male. Dopo la trasmissione Mike si allontanò corrucciato e senza voltarsi indietro. < Sono llllItlllllllllllllllllllllItlllItltllllllllllllllllllllttll e , i tutte bugie: non è vero che 10 sia divorziato. Quel matrimonio — ci ha detto Mike — non esiste, è stato cancellato completamente dai registri ». Al biondo presentatore preme forse ripristinare in fretta 11 mito dil proprio integrale celibato: in Italia il pubblico femminile guarda sempre con molto sospetto i mezzi scapoli. Non c'era Mike, dunque, stamane alla R.A.I.-tv, ma c'erano quelli che del gioco tirano i fili dall'alto delle loro scrivanie e dietro le quinte. Apparivano affabili, sereni, espansivi perfino con i giornalisti, che non risparmiano certo te frecce quotidiane su < Lascia o raddoppia». « Abbiamo passato — ci confidava sorridente una di queste segrete eminente — il più angoscioso Quarto d'ora della nostra carriera. Se Paola fosse caduta ieri sera, chissà che fiere tempeste si sarebbero scatenate... ». Non c'è da dubitare. Le domando erano veramente ardue e specialmente la seconda, che si riferiva a due vecchi calciatori precipitati nell'oblio, Attilio e Vincenzo Fresia, avrebbe fatto scricchiolare — cosi affermano i critici — le ossa anche dei più forti cultori di studi calcistici. La terza domanda, cui la ragaz- llltllllllIIIIlIlllllllllIIIIIIItllllllItlllItllIlllilllll» e za rispose quasi gemendo sotto un peso più forte delle sue spalle, era un po' meno difficile. E U quiz fu risolto por tre quarti, poi la memoria di Paola, inutilmente tormentata, sembrava chiudersi d'improvviso. Mike capì subito che non v'era più speranza di spremere dalla cabina il nome di quel mediano del Bologna del 1935-37, Donati. Ci si aspettava ohe Mike volgesse lo sguardo al tavolo del notaio: ma il presentatore non lo fece. Fissò invece gli occhi sulla platea, dove in prima fila era allineato lo stato ' maggiore della R.A.I.-tv. Con cenni d'assenso, i responsabili fecero capirà ohe la ragazza poteva essere felicemente liberata dall'incubo della cabina anche senza quell'ultimo nome: e cosi Mike annunciò che Paola aveva vinto o Paola ritornò a respirare, sfinita ma lieta, in mezzo alla ribalta. Be la ragazza fosse stata travolta nell'ultima terna dei quiz, era da attendersi un'ondata di sdegno popolare: Giovanna al rogo non commosse, ahimè, l'opinione pubblica come ieri sera questa ragazza in cabina di vetro. Era anche alle viste un nero nuvolone addensatosi in questi giorni sulla navicella di « Lascia 0 raddoppia*. Un avvocato milanese, Nicolò Bonetti, si era infatti appellato telegraficamente alle principali autorità della Nazione perchè intervenissero a tutelare un diritto ohe il nostro Codice riconosce ai minori di età. Non è lecito — argomenta l'aw. Bonetti — lasciare che una ragazza s'avvicini alla terribile roulette buttando nel gioco un gruzzolo così notevole. Il patrimonio dei minori di età è intoccabile: per acquisti, vendite, investimenti di capitale intestato ai minorenni non basta nemmeno l'assenso di chi esercita la patria potestà (in questo caso la madre dt Paola). Be la ragazza fosse naufragata ieri sera, chissà se la sua decisione di raddoppiare non sarebbe stata invalidata dal giudice tutelare di Pordenone dott. Ciglian. Avendo invece superato felicemente la prova, questo problema non si pone più. Paola Bolognani dunque stamattina è entrata in una saia dove dominava lo stato d'animo dolio scampato pericolo; lo sguardo dei dirigenti della tv esprimeva gratitudine e fin novata simpatia per la bionda friulana. Il notaio dott. Uvreri sembrava però sulle spine: consultava l'orologio, guardava insistentemente la porta. Si era fatto mezzogiorno e mezzo, i giornalisti cominciarono a dubitare che fosse in arrivo l'ufficiale giudiziario per mettere il formo al sacchetto dei gettoni. Vi fu un oonsulto tra 1 capi e infine Paola venne chiamata al tavolo centrale. Da un uscio alle sue spalle entrò il cassiere della Bai-tv con un sacchetto di futa, visibilmente carico di un ben stipato peso. I fotografi si diedero a lampeggiare. Il sacchetto si apri e ne uscirono tanti piccoli pacchettini di carta oleata, legati con elastici Paola ne aprì uno e ne usci bello, rotondo, lucente, il medaglione ohe reca impresso il celebre pupazzetto spettinato di <Lascia o raddoppia», la immagine più moderna della perplessità. Il nugolo dei fotoreporters cominciò a strepitare. Paola dovette muoversi a comando: affondare le mani nel sacchetto dei 118 gettoni, mostrarli alla madre, baciarli perfino. Un fotografo pretese anohe che Paola mordesse uno di questi bei marenghi, e Paola esegui senza proteste. Poi si arrivò alla parte cancellieresoa della cerimonia: prima Za ragazza, poi sua madre, sottoscrissero la ricevuta e la consegnarono al notaio che controfirmò. A sua volta il no¬ tczsmzPdifig i a l o a a ¬ taio consegnò il gruzzolo e documenti annessi al dottor Fazzone, cugino della signora Lisetta, e dirigente d'una banca milanese, che rilasciò regolare ricevuta. Poiché la necessaria autorizzazione del giudice tutelare di Paola non era ancora giunta da Pordenone, si è.stabilito che il prezioso sacchetto venga affidato fino a martedì o mercoledì ai forzieri della banca, sotto il nome del notaio del gioco. E' da attendersi che il giudice disporrà di cambiare l'oro in lire, e le lire in titoli di Stato, e questi siano sottoposti al cosidetto < vincolo 'pupillare», sinché la ragazza non abbia raggiunto la maggiore età. Quando Paola avrà compiuto i si anno — esattamente il ( luglio 1958 — potrd liberamente disporre della so stanza; nel frattempo la ragazza e sua madre godranno soltanto dell'usufrutto legale. Non è da credere però ohe la bella favola sia finita qui mentre il cassiere della Rai-tv snocciolava i bei marenghi sotto i lampi dei fotografi, Teddy Reno se ne stava a rimirare con visibile compiacimento la scena. « Quella ragazza — mormorava il noto cantante — ha l'oro nella gola... ». Infatti Teddy Reno ha compiuto anche lui in questi gior-. ni la sua brava scoperta: di Paola Bolognani, che si sappia, l'ultima virtù riconosciuta è quella di saper cantare. <Ba un timbro nitido, fresco, intimo, una voce intonatissima, che avrà successo », assicura Teddy Reno, che di queste cose se ne intende anche perchè dirige ed è proprietario di una grossa ditta discografica: <Paola oscurerà le voci nuove di Sanremo ». Per rendersene conto egli non ha aspettato che Paola rispondesse iersera agli ultimi quiz calcistici: le ha fatto incidere nei giorni scorsi a Pordenone un disco di prova. Paola ha cantato la canzone prediletta: <Smile» (Sorridi), tolta dall'ultimo film di Charlie Chaplin, ed egli ne è rimasto cosi contento che stamattina ha pregato la ragazza di passare da lui. Il maestro utanni Ferrio s'è messo al piano e Paola ha perfezionato così brillantemente il suo provino musicale. La bionda friulana si e dichiarata entusiasta della nuova via ohe le si apre dinanzi: nelle prossime settimane Teddy Reno andrà in America per una « tournée », ma intanto ha promesso che manderà a Pordenone alcuni suoi maestri specializzati per iniziare la ragazza nell'arte della canzona, in modo ohe, finiti gli studi, Paola sia già in grado di affrontare i microfoni: «Le ho riservato un repertorio di canzoni nuove, ohe avevo tenuto in serbo per me: canzoni sentimentali, un po' patetiche, ma con un fondo ottimista, com'è del resto il carattere della ragazza». Paola stasera ha presiedu to, festeggiatissima, un banchetto benefico per gli orfani di guerra milanesi, i tMartinitt»; It. sue compagne sono sciamate oggi per Milano a vedersi la città e stasera han fatto ritorno in maggior parte a Pordenone. Domattina Paola parte per Firenze, dove l'attendono parenti e forse anche il segreto promesso sposo, poi con la madre e senza Mike proseguirà per Ischia per gli ultimi giorni di vacanza. In questa favola burrascosa, terminata lietamente, c'è solo un punto davvero increscioso: non vorremmo che le ragazze italiane, vedendo esaltate le virtù calcistiche della bionda liceale di Pordenone e mortificate invece le concorrenti in gastronomia, fossero indotte a credere che sia più utile approfondire gli studi sull'agenda Barlassina piuttosto che curare le pentole di cucina. Gigi Ghirotti Paola Bolognanl con 1 gettoni d'oro, nella sede della BAI MiiiiiiiiniiiiuiiniiniuiiiiiniiMinuiiiiiiiiiiiiMHiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinii