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Gremiti per «Lascia o raddoppia» bar, cinematografi, sale da ballo VX FUXOMIEXO BEI TEMPI UUUKISXI Gremiti per «Lascia o raddoppia» bar, cinematografi, sale da ballo Ieri sera dalle 21 alle 22 le vie detla città erano deserte - In Torino 175 mila spettatori - La trasmissione è entrata anche a Collegno Strade spopolate ieri sera in clt- ■ tà, tra le 21 e le 22, come accade ormai ogni giovedì per « Lascia o raddoppia ». La fortunata trasm:8sione della tv, dopo avere, conquistato i proprietari di televiso: i. avanza ora alla conquista della collettività. Può sembrare un'esagerazione, ma in effetti 11 fenomeno dilaga paurosamente, crea un costume. La città, nell'imminenza della trasmissione, sembra percorsa da un fremito nascosto: le strade si animano Insolitamente di gènte frettolosa, di auto che corrono veloci, di tram gremiti. Tutti sono ansiosi, come se dovessero prendere d'assalto l posti ancora liberi davanti ai televisori. I bar, • cinema e le sale da ballo muniti di ricevitori si affollano fino all'inverosimile, le case dei proprietari dei video si gremiscono di amici allegri e trepidanti e, alle ore 21, quando dal teatro milanese Inizia 1» trasmissione, le strade sono deserte come in una vuota giornata di ferragosto e deserti sono anche quel locali pubblici che non si sono adeguati al nuovo costume. Si calcola che davanti al 14 mila apparecchi istallati nella s nostra città, 175 mila persone abbfano seguito Ieri sera le vicende degli eroi dei telequiz. Nel caffè, specie della periferia, il pubblico ha Incominciato a prendere posto davanti ai televisori sin dalle ore 19 per non correre il pericolo di essere escluso dallo spettacolo. Intere famiglie, accampate davanti al video, nell'attesa della trasmissione, hanno tolto dalla borsa i cartocci e hanno cenato come se iimiimiiiiimiiiiimmiiiiimiiiiiiimiiiiimiii < Lascia o raddoppia » fosse una scampagnata. Per le bevande naturalmente ricorrevano al camerieri del locale al fine di ripagare con le consumazioni la comodità dello spettacolo. I possessori di televisori ospitavano parenti ed amici, molti si erano già prenotat- durante la settimana o dalla trasmissione precedente. Di queste nutrite riunioni private fanno fede anche le pasticcerie che hanno visto spostato dalla domenica a1 giovedì 11 loro giorno di massime vendite. Anche l cinematografi muniti di comuni televisori o addirittura di televisori a prolezione che ingrandiscono l'immagine fino a due metri per due, hanno esaurito ieri sera prima delle 21 tutti ì posti. Il pubblico ha seguito la trasmissione partecipandovi con entusiasmo. In molti locali il successo della simpatica concorrente torinese Anna Maria Boggio, che ha superato il gruppo delle domande fino a 320 mila lire, è stalo salutato con applausi fragorosi e grida di evviva, E quando Bongiorno hi invitato la Bolognani, specialista del calcio, a formulare 1 pronostici per le partite- che saranno giocate domenica prossima, nelle sale dei cinema e del caffè il pubblico si è affrettato a cercare nelle tasche un pezzo di carta e una matita per segnare i risultati suggeriti dalla Infallibile sportiva. « Lascia o raddoppia » ha avuto ripercussioni persino nell'ospedale psichiatrico di Collegno, dove ricoverati meno gravi hanno chiesto con Insistenza di assistere allo spettacolo. E la direzione li ha accontentati istallando nel teatro dell'istituto un apparecchio a proiezione davanti al quale Ieri sera erano seduti duecento ospiti del manicomio; e tutti hanno dimostrato soddisfazione e gioia per l'avvenimento eccezionale, dimenticando per un'ora Io loro stranezze! Il Teatro Carignano ha accusato anch'esso le consegdenze de! dilagare del fenomeno. Per evitare di trovarsi con la sala semideserta, la direzione teatrale ha anticipato alle 16,30 lo spettacolo t L'arcisòpolo » della Compagnia Valeri-Caprioll-Salce. All'Alfieri la « Vandissima » si è limitata ad iniziare la rappresentazione della sua rivista con un po' di ritardo; buona parte del suo pubblico ha fatto ingresso nel teatro alle 22, alla fine di « Lascia o raddoppia ». Il segreto del successo di questa trasmissione sta certo nella emozione del gioco, ma anche e soprattutto nella curiosità che li pubblico prova di fronte ad un avvenimento che si sta effettivamente svolgendo in quel momento e del quale non si sa come sarà la conclusione. C'è emozione, brivido, curiosità quasi crudele di vedere al vivo i personaggi nel momenti di estrema tensione. La televisione entra ora nei cinema, con c Lascia o raddoppia » e difficilmente ne uscirà anche quando la rubrica sarà soppressa. Questo è l'inizio di una rivoluzione tecnica che prima o poi offrirà allo spettatore, al posto del .-oliti documentari le trasmissioni dirette dei più importanti avvenimenti che accadono nel mondo.