L'incidente fra Grosso e Randon archivialo senza sanzioni dalla Lega

L'incidente fra Grosso e Randon archivialo senza sanzioni dalla Lega L'incidente fra Grosso e Randon archivialo senza sanzioni dalla Lega Gli austriaci Graetz e Steiner primi arbitri stranieri del campionato tome verranno impiegati - Prossimo accordo anche con la Jugoslavia (Dal nostro corrispondente) Milano, 21 marzo. Soltanto due società delle diciotto che compongono la Serie A hanno risposto « no > al questionario posto dalla Lega Nazionale per l'impiego di arbitri stranieri nel nostro massimo campionato; perciò l'ente calcistico milanese ha provveduto ad informare in tal sen. so l'Associazione Italiana Arbitri, che a sua volta impartirà quanto prima istruzioni alla Commissione arbitri nazionali. Il nome dei due sodalizi contrari all'innovazione non è stato comunicato; se però nella riunione di Firenze il < no > venne votato dai delegati dell'Atalanta, della Lazio e del Napoli, bisognerà ricercare tra essi le due voci discordi. A richiesta è stato precisato che gli arbitri stranieri verranno utilizzati soltanto per le partite che interessano il primato e la retrocessione e che pertanto le due società dissenzienti sarebbero rimaste esclùse egualmente; ciò lascia intendere che si tratta di squadre sistemate al centro della classifica, come appunto l'Atalanta, la Lazio o il Napoli. I sodalizi consenzienti non hanno tralasciato di riaffermare nella loro risposta la stima e la considerazione che nutrono per gli arbitri italiani; a tale proposito è stato segnalato che l'Associazione Italiana Arbitri ha ricevuto l'altro ieri dalla Federazione austriaca una lettera di plauso per l'operato dei nostri Liverani e OrIandini, che recentemente hanno diretto a Vienna due partite-chiave del massimo campionato austriaco. Per ora gli scambi avverranno soltanto con l'Austria, che ha messo a disposizione gli arbitri internazionali Graetz e Steiner; in seguito entrerà nel l'accordo anche la Jugoslavia. Le due nazioni sono state scelte perchè i loro tornei risultano disciplinati da un regolamento di gioco analogo al nostro. II Consiglio della Lega nazionale ha invece archiviato col non luogo a procedere l'incidente accaduto in occasione del ricupero Bologna-Torino del 7 marzo. In mattinata so no stati interrogati i granata Bearzot e Grosso, sulla scorta di quanto esposto nel suo rapporto dall'arbitro Orlandini nel pomeriggio è stata la volta del rossoblu Randon, che buttò lì a caso una frase irri tante ma priva di senso, dato che il Torino stava perdendo con cinque reti di scarto c non aveva certamente la pre tesa di favorire gli avversari del Bologna. Se mai i sospet ti, ammesso che fosse possibile formularli, sarebbero stati nel senso opposto; comunque la Lega, dopo le deposizioni degli interessati, ha mandato agli atti la pratica come se non fosse accaduto nulla. Per il resto, ordinaria amministrazione: 3 giornate di squalifica a Garzia (Colleferro), una a Cabas (Modena), Nencini (Livorno) e Natali (Colleferro) ; diffida a Greco (Napoli), Bertocchi (Spai), Russi (Alessandria), Masoni (Livorno), Caldana (Treviso), Scaccabarozzi (Vigevano) e Berto (Molfetta) ; ammonizione a Greco e La Forgia (Bologna), Gorlani (Brescia), Pignoni (Cagliari), Porro (Marzotto) e Stefanelli (Catanzaro); multa di 12 mila lire a Ferrario (Inter), 8 mila a Magli (Udinese) e 6 mila a Bertocchi (Spai). L'aiuto-allenatore Vidal (Pro Patria), che ha esordito domenica di fianco a Reguzzoni, è stato squalificato fino al 5 aprile per ingiurie a un segnalinee, e l'allenatore Saracino (Salernitana) è stato sospeso per un mese. Infine il Colleferro è stato multato con 60 mila lire, l'Udinese con 40 mila, il Cagliari con 30 mila e il Messina con 20 mila. Non appena avvertita della designazione di arbitri austriaci, la Lega Nazionale provvederà a destinare per quelle partite commissari di campo che conoscano la lingua tedesca. j C.