Ben tornati in trattoria

Ben tornati in trattoria Ben tornati in trattoria Prime gite nelle campa* glie e sino al mare - Il gusto della buona tavola levafrDmmgtdteasmmodtrbtrlegrmm1vntlasauplicnqdagpnssvcsptrhgatile4sicrd7trrtpcctdpibcQduplnfipcSan Giuseppe, come nasconderlo?, ci ha un po' delusi quest'anno: cielo bigio, aria intiriaiita, pioggia e stravento nelle ore della sera. Tuttavia, sfidando i guai meteorologici, i torinesi han seguito ugualmente la loro Istintiva vocazione turistica. La vacanza c'è etata: una bella, lunga vacanza. Ma la primavera no. Più fortunati sono stati quelli che hanno messo sci sulle spalle e son saliti al Sestriere e alle stazioni care al bollettini della neve. Ma chi aveva progettato una gita in Riviera, con spuntino sulle rocce e sulle colline, è poi finito per riparare entro certe trattorie dove arde ancora il sincero fuoco di legna, che scalda e rallegra. E' stato In ogni modo il primo esodo in forze dell'annata: e questo tempaccio irrequieto ha dato una caratteristica gastronomica alla festività. I maltres del ristoranti non aspettavano di meglio. Le tavolate in onore dei Beppe, Bepi, Peppino, sono state moltissime nelle trattorie delle Lariglie, del Monferrato, del Canaveae. Chi si è spinto fino al mare ha constatato che anche le strade della costa sono ritornate a gremirsi di gitanti e così pure le buone trattorie odorose di pesce. Diamo un'occhiata ai conti rimasti nelle tasche: ad Albisola — Riviera ligure — pastasciutta col pesto, fritto di mare, sogliola, frutta, formaggio e vino di Doiceacqua: 1200 lire. In località più prestigiose, stesso repertorio: lire duemila. Nelle cordiali periferie gastronomiche di Torino — facciamo pure qualche nome tra 1 più rispettati: Cocconato, Moncalvo, Chieri, Alba, Bossolasco, La Morra, Bra, Cavour, Castellamonte, Caluso e cosi via — le prelibatezze tipiche del Piemonte sono state onorate come la tradizione vuole: prezzi tra le 1500 e le 1700 lire, Slatti generosi, vini da glulleo. La gente chiedeva —1 riferiscono 1 più qualificati maltres — insalate primaverili. Stanchi *i broccoletti e spinaci lessi, 1 commensali gioivano davanti all'arieccftino vegetale: ravanelli rossi, insalatina verdetenero, giallo cuore di sedano, due carciofini, un cetriolo. Le trattorie hanno potuto assaggiare quali siano i gusti del cliente per quest'anno: 1 piatti comuni, che si mangiano a casa, sono poco richiesti. All'eterna cotoletta, al solito lesso, si preferisce la curiosa tavolozza degli antipasti che ora la gente vuole sempre più ricca di sorprese e di colori. Il commensale concede al cuoco un credito più largo che un tempo: gli agnolotti, per esempio, dei quali la prudenza antica insegnava a diffidare ove fossero preparati fuori delle mura domestiche, sono in grande onore. La gente non teme più l'imbroglio; il trattore capisce che il condimento scadente, il conto a schioppettata non giovano alla reputazione del locale. Le buone forchette yanno e vengono, ma son di buona memoria. La festa di San Giuseppe le ha mobilitate tutte: questo primo assaggio preannuncia altri ritorni, con la stagione più serena e tepida. Andrà bene a chi ha saputo servir bene in questa prima scampagnata dell'anno. || niiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Persone citate: Bossolasco, Cavour, Moncalvo

Luoghi citati: Bra, Caluso, Castellamonte, Chieri, Cocconato, Monferrato, Piemonte, Sestriere, Torino