Malenkov a Londra sorride e rifiuta qualsiasi commento

Malenkov a Londra sorride e rifiuta qualsiasi commento Malenkov a Londra sorride e rifiuta qualsiasi commento ''Non ho ancora avuto tempo di leggere i giornali,. (Dal nostro corrispondente) Londra, 17 marzo. La stampa britannica dava stamane enorme rilievo a un lungo dispaccio diramato Ieri sera dall'agenzia «Reuter» e datato da Bonn sui violenti attacchi che Kruscev avrebbe pronunciato a Mosca contro Stalin in una seduta segreta del recente congresso del partito comunità. Questa sera con altrettanta evidenza giornalistica giungono da Vienna e da Washington notizie, secon do cui si sarebbero verificati quelli che 1 titoli definiscono « disordini in Russia ». Tuttavia colui che, almeno in un primo tempo, ricevette l'eredità di Stalin, ed era certamente presente alla seduta segreta del congresso del par- tlto, ha trascorso la sua giornata londinese secondo il programma previsto, senza batter ciglio. Georgei Malenkov si è recato oggi di buon mattino a visitare la centrale termoelettrica di Battersea: una imponente costruzione di mattoni rossi con quattro gigantesche torri che fumano eternamente. II suo sorriso era intatto, il suo buon umore identico a ieri. I cronisti l'hanno avvicinato e gli han chiesto'se aveva qualche commento da fare sul discorso di Kruscev: egli ha rispostò attraverso l'interprete: c Non ho ancora avuto tempo di studiare quanto è stato pubblicato dai giornali, ma ci sarà tempo per discutere queste cose ». Un cronista chiese, sempre attraverso l'Interprete: «I vostri rapporti con Kruscev sono ancora amichevoli?», e Malenkov rispose sorridendo: « Certo, perfettamente amichevoli ». Questa miniatura di conferenza-stampa si svolse sul fondo del grande muro, che circonda la centrale termoelettrica: Malenkov era in ritardo di qualche minuto sull'orario, perchè si era recato a compiere una visita di cortesia al ministro britannico dei Combustibili; intorno a lui erano i membri della delegazione dei tecnici sovietici, intorno alla delegazione la guardia del corpo russa, ed intorno a questa un buon numero di poliziotti britannici. Sul muro c'era una scritta: fresca di vernice, alta almeno 50 cm., che diceva In mldrpss<ssnphcaratteri cirillici (ma sbaglia- ti): «Abbasso Kruscev». Gli ambienti diplomatici lon- ■ | dinesi mostrano notevole teresse alle notizie, di disordini in Russia, ma non bisogna dimenticare che qualche anno fa un interesse anche maggiore, e denso di aspettative, era stato riposto nei disordini che si verificarono a Berlino-Est, finiti senza serie conseguenze i politiche. Nel pomeriggio diloggi, comunque, Malenkov si è recato alla partit' di football fra r«Arsenal> e il- «Manchester United », che si è risolta in un pareggio. Le rivelazioni di Kruscev sono state sostanzialmente confermate anche dal prudente portavoce del Forelgn Office, il quale ha dichiarato che « da qualche giorno noi avevamo appreso da fonti diverse, fra cui l'ambasciatore britannico a Mosca, che in Mosca circolavano voci a proposito di questo discorso ». Egli al è rifiutato, invece, di discutere le informazioni sui disordini in Georgia, ma è significativo che la censura sovietica questa Mosca mattina abbia interrotto la telefonata del corrispondente del Dailii Mail dalla capitale russa, proprio mentre stava parlandoneli giornalista ha potuto dire soltanto che le accuse di Kruscev a Stalin hanno prodotto < Incalcolabili effetti », che vi sono state «manifestazioni e sfilate di protesta nella terra natale » del dittatore, che < a non si parla d'altro ». Il cardinale Griffln e altri prelati cattolici d'Inghilterra hanno oggi invitato i cattolici inglesi a comportarsi < con moderazione e dignità » durante la prossima visita a Londra del primo ministro sovietico Bulganin e del capo del partito comunista russo Kruscev, e di pregare per i cristiani perseguitati oltre cortina. Tali esortazioni sono contenute in una pastorale che sarà letta domani in tutte le chiese cattoliche, e che dite fra l'altro: «In ogni Paese dove i comunisti sono al potere la Chiesa di Cristo è in catene. La persecuzione è talvolta larvata, talvolta aperta e selvaggia. Dovunque è ImpU cabile. Tuttavia non sta alla Chiesa discutere la opportunità dell'invito fatto da Eden ai capi sovietici ». r. a.