I vigili multano le amazzoni

I vigili multano le amazzoni I vigili multano le amazzoni < La posizione d'un passeggero in moto offre sempre un elemento di pericolo, ma fintanto che è permesso portare passeggeri sull'apposito sellino, non si può far carico ad alcuno di valersi di tale facoltà e neppure alla unsscggera di prèndere la posizione all'amazzone che da taluni è-ritenuta la più sicura o la meno malsicura ». Queste parole, contenute in una »enlenza emessa mercoledì dalla noMia Corte d'Appello s.,no probabilmente destinate n divenire una specie di < proolnmuzione di libertà ed indipendenza » per tutti i motociclisti. In seguito al verdetto della C -te torinese, essi sperano in avvenire completa tolleranza dai vigili urbani allorché faranno sedere all'amazzone sul sellino posteriore la moglie, la fidanzata o l'amica. Per rendersi conto dell'importanza di tale rivendicazione bisogna considere-e che una donna, quando sale in motocicletta per un breve tragitto in città — magari con un elefante vestitino addosso — si acconcia malvolentieri a sedere cavalcioni. La posizione — indispensabile soltanto in un lungo viaggio — diventa antieste¬ tica se non s'indossano abiti sportivi. Al contrario, sedendo all'amazzone, ogni donna ha la sensazione di acquistare u i che di spigliato e di grazioso. Piuttosto di accettare un passaggio con l'obbligo di mettersi a cavalcioni, molte giovani preferiscono andare a piedi. Questo spiega l'importanza che i motociclisti attribuiscono alla citata sentenza. Non ostante il precedente giuridico, il dott. Gaspardo Moro, comandante dei vigili urbani torinesi, dichiara che gli agenti ai suul ordini continueranno a multare tutti i conduttori di scooter, ecc. sorpresi con una passeggera seduta all'amazzone. — c Non c'è nessuna Ugge che vieti una postatone piuttosto che un'altra — precisa il dott. Moro; — esistono invece i/isposizioni che vietano la condotta imprudente e l'atteggiamento pericoloso. E noi sosteniamo, statistiche alla mano, che la posizione all'amàzzone è estremamente pericolosa ». Stiano perciò attenti ì guidatori di motorette. Se rifiuteranno di pagare la multa, dovranno affrontare i rischi di una denuncia e di un giudizio davanti al magistrato.

Persone citate: Gaspardo Moro